17enne ucciso a Pescara, l’avvocato di uno dei ragazzi indagati rompe il silenzio: “Come sta dopo la tragedia”

L'avvocato di uno dei ragazzi indagati per l'omicidio di Thomas Luciani ha rotto il silenzio

La vicenda dei killer adolescenti ha sconvolto la città di Pescara lasciando tutti sgomenti e senza parole. Il 17enne Thomas Luciani ha perso la vita nel parco Baden Powell domenica scorsa per mano di due 16enni. Gli adolescenti sono in stato di fermo con l’accusa di aver commesso l’omicidio volontario aggravato.

Thomas Luciani
Parla il legale di uno degli adolescenti coinvolti nell’omicidio di Thomas Luciani

Durante l’udienza di convalida del fermo del 26 giugno, l’avvocato Marco Di Giulio che assiste uno dei ragazzi, ha rilasciato un’intervista a ‘Fanpage’ dove ha dichiarato:

“Il mio assistito è distrutto e sotto choc. Ha capito di aver fatto qualcosa di estrema gravità. Usare parole come pentito o dispiaciuto mi sembra ovvio”.
Thomas Luciani

Il giovane ha scelto di non rispondere alle domande durante l’udienza. Secondo il legale, il ragazzo “non è lucido”, ma si è reso conto della gravità delle sue azioni e sta cercando di elaborare il tutto. Il giudice del tribunale dei minori dell’Aquila ne ha disposto la detenzione cautelare presso una struttura per minori. Nonostante non abbia mostrato segni evidenti di pentimento, si spera che la permanenza in istituto possa aiutarlo a comprendere appieno l’accaduto.

Thomas Luciani

L’autopsia sul corpo di Thomas eseguita il 26 giugno presso l’obitorio dell’ospedale Santo Spirito di Pescara ha rivelato la presenza di circa 25 ferite di arma da taglio. Il giovane sarebbe stato ucciso per un piccolo debito legato alla droga, circa 250 euro. Un motivo scioccante che ha scosso la comunità locale e l’opinione pubblica. L’avvocato ha sottolineato l’importanza di capire appieno la dinamica della vicenda prima di prendere ulteriori decisioni legali.

omicidio adolescente

Il caso continua a tenere tutti con il fiato sospeso, mentre si cerca di fare luce su un evento che ha portato a una perdita così drammatica. Resta da vedere cosa riserverà il futuro per il giovane coinvolto e per la famiglia della vittima. Un ragazzo “difficile”, con tanti problemi alle spalle che era fuggito da una casa famiglia, non avrà più la possibilità di avere un futuro luminoso.

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