È morto Gianluca Brioschi, aveva 54 anni: misteriose le cause del decesso

Il manager padovano Gianluca Brioschi, responsabile acquisti dell’azienda di sistemi di refrigerazione Arneg, si trovava in Cina per lavoro con altri colleghi della sua azienda. La trasferta si è risolta in una misteriosa tragedia per l’uomo di Verona. Il suo corpo privo di vita è stato ritrovato nella sua stanza d’albergo a Shandon, Cina. Brioschi, di 54 anni, era uno dei manager più stimati dell’azienda padovana con sede a Pieve di Curtarolo dove lavorava da diversi anni.

Il corpo dell’ingegnere, di origine veronese e residente a Pieve di Curtatolo in provincia di Padova, è stato scoperto dai collaboratori che erano con lui in Cina per una fiera di settore. Il manager non si era presentato per la colazione e i colleghi, preoccupati, hanno trovato il suo corpo senza vita nella stanza d’albergo.

I soccorritori sono stati immediatamente chiamati, ma purtroppo ogni tentativo di rianimare Brioschi è stato vano. La sera prima della sua morte, il manager aveva cenato con i colleghi senza mostrare segni di malessere. Si era recato in Cina per partecipare a una rassegna dedicata ai sistemi di produzione del ghiaccio.

Al momento non sono ancora note le cause del decesso di Brioschi, che potrebbero essere naturali. Un collega e amico del manager lo ha descritto come un uomo solare, che non aveva mai parlato di problemi di salute. Brioschi era appena diventato padre di una bimba che era il suo argomento di conversazione preferito.

La scomparsa di Gianluca Brioschi ha scosso l’intera azienda Arneg e la comunità imprenditoriale di Pieve di Curtarolo. La sua perdita viene sentita profondamente da tutti coloro che lo conoscevano e rispettavano per la sua competenza e umanità. Gli inquirenti hanno avviato delle indagini e la famiglia ha il diritto di avere delle risposte al più presto, anche se il vuoto lasciato da Gianluca sarà difficile da colmare.