“La lite per colpa della partita” Ignazia Tumatis purtroppo non ce l’ha fatta, il marito si è scagliato più volte contro di lei

Una serata di sport trasformata in tragedia: la storia di Ignazia Tumatis e il tragico litigio post-partita.

Nel cuore della notte del 20 giugno, il ritorno di Ignazia Tumatis alla sua casa di via Podgora, a Cagliari, dopo aver assistito alla partita degli Europei tra Italia e Spagna, doveva essere il culmine di una serata di emozioni sportive. Tuttavia, ciò che doveva essere un momento di distensione si è trasformato improvvisamente in una tragedia di proporzioni inimmaginabili.

Ignazia Tumatis uccisa dal marito

Ignazia, 59 anni, e suo marito Luciano Hellies, di 77 anni, vivevano una vita coniugale segnata da tensioni continue. Benché fisicamente vivessero ancora nella stessa casa, le loro strade interiori sembravano divergere sempre più spesso. I vicini raccontavano di litigi uditi attraverso le pareti sottili, di discussioni che si ripetevano in un loop senza fine. Quella sera, la lite è scaturita da un banale motivo: il ritorno tardi di Ignazia dopo la partita. Un’abitudine che Luciano non sopportava più, una ripetizione di eventi che aveva già minato la loro relazione in passato. L’atmosfera si è surriscaldata rapidamente, fino a diventare insostenibile. In un momento di rabbia e disperazione, Luciano ha afferrato un coltello da cucina, un oggetto quotidiano trasformato improvvisamente in strumento di morte.

Ignazia Tumatis uccisa dal marito

La donna, colpita ripetutamente, è stata trovata senza vita dai soccorritori del 118, chiamati sul posto dalle figlie della coppia, avvisate da Luciano stesso dopo l’orrore compiuto. Le pattuglie della Squadra Volanti arrivarono poco dopo, trovando l’uomo ancora in casa, pallido e tremante, con le mani ancora sporche del sangue della donna che amava.

Ignazia Tumatis uccisa dal marito

Mentre la polizia prese in custodia Luciano e le indagini sulla scena del crimine iniziarono sotto la guida di Emanuele Fattori della squadra mobile e del medico legale Roberto Demontis, la comunità locale era sconvolta. Messaggi di condoglianze e rimpianto affollarono i social media, dove amici e conoscenti di Ignazia espressero incredulità e sgomento per l’accaduto. Ora, mentre la giustizia cerca di fare luce su questo tragico evento e la famiglia e gli amici cercano di elaborare il dolore e il senso di perdita, il ricordo di Ignazia Tumatis rimarrà per sempre nella memoria di coloro che l’hanno conosciuta.