L’amatissimo attore, protagonista di tanti film e serie tv di successo, non ce l’ha fatta e si è arreso alla malattia: il tragico annuncio della figlia

Addio a Martin Mull: l'attore e comico statunitense si è spento ieri all'età di 80 anni

Si è diffusa nelle scorse ore una notizia molto triste che ha gettato nello sconforto tutti gli amanti del cinema e della comicità negli Stati Uniti d’America e non solo. L’attore e comico Martin Mull, noto per aver recitato in molti film e serie tv di successo, si è spento all’età di 80 anni. A darne il triste annuncio, con un lungo e toccante post pubblicato sui social, è stata la sua unica figlia, Maggie Rose.

Morto l'attore Martin Mull

Nato a Chicago nel 1943, Martin Mull ha iniziato a farsi conoscere nel mondo dello spettacolo a partire dalla seconda metà degli anni settanta, quando ha recitato nella soap opera “Mary Hartman, Mary Hartman“. Dopo alcune brevi apparizioni in lungometraggi cinematografici, ha ottenuto il primo ruolo importante nel film del 1985 del regista Jonathan Lynn intitolato “Signori, il delitto è servito“, trasposizione cinematografica del famoso gioco da tavolo investigativo Cluedo.

Di grande successo e prolifica la sua carriera sul piccolo schermo. Dal 1991 al 1997 è apparso, ad esempio, in 46 episodi della sitcom “Pappa e Ciccia“. Mentre dal 1997 al 2000 ha vestito, in ben 73 episodi, i panni del vice preside Willard Kraft nella serie tv “Sabrina, Vita da Strega“, show che ha avuto un enorme seguito anche in Italia.

Morto l'attore Martin Mull
Cast di ‘Sabrina, Vita da Strega’.

A portarlo via per sempre nella giornata di ieri e all’età di 80 anni, una lunga malattia contro la quale si è battuto con coraggio e determinazione. Ad annunciare la sua morte, attraverso la pubblicazione sui social di un lungo e commovente post, è stata sua figlia Maggie Rose, nata dal terzo matrimonio dell’artista, quello con la cantante Wendy Haas. Ecco le parole della donna:

Morto l'attore Martin Mull

Sono affranta nel condividere con voi che mio padre è deceduto in casa il 27 giugno, dopo una valorosa lotta contro una lunga malattia. Era noto per eccellere in ogni disciplina creativa immaginabile. Non è mai stato non divertente. Mio padre mancherà profondamente a sua moglie e sua figlia, ai suoi amici e ai colleghi di lavoro, ai colleghi artisti, comici e musicisti, e – segno di una persona davvero eccezionale – da molti, molti cani. Lo amavo tremendamente.