Matteo Berrettini rompe il silenzio dopo il brutto malore in campo: il campione spiega cosa gli è accaduto

"Non mi sentivo bene, non so cos'ho": le parole di Matteo Berrettini dopo il malore accusato in campo a Miami

Durante il match del primo turno del Master1000 di Miami di ieri, il tennista italiano Matteo Berrettini ha avuto un mancamento e stava per svenire. Inizialmente si era pensato e detto che il malessere fosse dovuto alle condizioni metereologiche della Florida, ma la realtà, come dichiarato dallo stesso campione romano, è diversa. Cosa ha detto il campione.

Malore Matteo Berrettini motivi

La stagione tennistica sul cemento è quasi terminata. Lo sarà al termine del torneo master1000 di Miami che si sta svolgendo proprio in questi giorni in Florida. Nel tabellone c’era anche Matteo Berrettini, che dopo un periodo tutt’altro che semplice, fatto di lunghe assenze per non specificate ragioni, nelle ultime settimane era tornato a incantare con i suoi servizi.

Ieri era impegnato nel primo turno del torneo e di fronte a lui c’era la leggenda britannica Andy Murray. Dopo un primo set giocato benissimo e vinto, il tennista romano era impegnato nel secondo, ma qualcosa non è andato. Mentre stava per lanciare la pallina in aria e colpirla, ha avuto un mancamento. Si è quasi accasciato al suolo, ma si è sostenuto con la racchetta e poi, con difficoltà, ha raggiunto la sua panchina dove si è seduto ed è stato soccorso dai medici.

Malore Matteo Berrettini motivi

Dopo qualche minuto, trascorso a idratarsi e assumere integratori, è tornato in campo regolarmente ma con meno brillantezza. Tanto che alla fine si è dovuto arrendere ai colpi di Murray.

Malore Matteo Berrettini motivi

Ma cosa è successo a Matteo? Inizialmente si era pensato che il ‘quasi svenimento’ fosse dovuto alle alte temperature e all’umidità della Florida, ma la realtà a quanto pare era diversa. A spiegarlo è stato lo stesso campione romano nell’intervista rilasciata a Sky:

La prestazione penso sia stata abbastanza buona nonostante tutto. Non mi sentivo bene da stamattina, mi sono svegliato strano. Non so bene cosa ho, sono molto debole, non ho mangiato praticamente niente. Però me lo sono detto già in passato, ne sono successe troppe, quindi il pensiero di non scendere in campo non era neanche possibile.