Stava facendo quello che amava, ma una distrazione gli costa la vita: Manuel lascia un bimbo di 18 mesi

Tragico incidente in Trentino dove un giovane alpinista perde la vita in seguito ad una caduta da oltre 50 metri.

Tragedia in vetta nel Trentino orientale dove un alpinista scalatore di 32 anni ha perso la vita in seguito ad un caduta. Il corpo senza vita dell’uomo è stato avvistato da due escursionisti che hanno immediatamente allertato le autorità.

Alpinista; foto dall'archivio
Alpinista; foto dall’archivio

Un tragico incidente avvenuto a Cima d’Asta è costato molto caro ad un giovane alpinista scalatore. Si chiamava Manuel Roberto l’uomo che, nella giornata di sabato 29 giugno, ha perso la vita mentre tentava una scalata del Canalone dei Bassanesi. Il trentaduenne, residente nel Vicentino a Cassola, si trovava solo al momento dell’incidente. Da una prima ricostruzione, sembra che nel corso della mattinata Manuel Roberto, da solo, sia salito verso Cima d’Asta dal Canalone dei Bassanesi. Una volta giunto in vitta è possibile che l’uomo sia scivolato sul terreno roccioso, precipitando per oltre 50 metri. A lanciare l’allarme alcuni escursionisti che nel primo pomeriggio hanno avvistato l’uomo esanime sotto Cima d’Asta e hanno immediatamente allertato i soccorsi.

Leggi anche: Gravissimo incidente, travolto da un’auto mentre è in bici, aveva solo 19 anni: dove e cosa è successo 

Alpinista trentaduenne perde la vita sulla Cima d'Asta
Alpinista trentaduenne perde la vita sulla Cima d’Asta

I sanitari, giunti sul luogo nel giro di poco tempo, non hanno potuto far altro che costatare il decesso del giovane alpinista. Sul posto è stato inviato un tecnico di elisoccorso del Soccorso Alpino il quale, insieme al medico, sono stati calati per raggiungere il trentaduenne. La centrale di Trentino Emergenza, che ha coordinato i soccorsi, ha inviato sul luogo anche un secondo elicottero per dare supporto nelle operazioni di recupero.

Leggi anche: Tragedia in spiaggia, è morta davanti agli occhi dei bagnanti: dove e cosa è successo

Elisoccorso; foto dall'archivio
Elisoccorso; foto dall’archivio

Dopo aver ricevuto il nullaosta dalle autorità, i soccorritori hanno recuperato con il verricello la salma dell’alpinista che è stata trasferita a Malga Sorgazza dove è stata affidata alle forze dell’ordine. Un tragico incidente che è costato la vita ad un giovane sportivo.

Dalle prime informazioni si apprende che il ragazzo lascia una compagna e un figlio piccolo.