Michael Fennell: l’artista che dipinge con il fumo
Un'idea geniale per un risultato artistico sorprendente
Michael Fennell è un artista di origine inglese che nel tempo è diventato famoso per aver scelto una tecnica decisamente molto particolare per realizzare le sue opere: l’utilizzo del fumo al posto della comune matita da disegno. Non è l’unico ad avere avuto un’idea simile: Fernando La Roque, per esempio, crea dipinti utilizzando il fumo della marijuana.
Nessuno però ha mai raggiunto il suo livello di tecnica che rende veramente unici i suoi quadri.
Fennell, infatti, sta lavorando con il fumo da ormai 16 anni e in questo lungo lasso di tempo è riuscito a personalizzare e perfezionare la tecnica mantenendo però, almeno in parte, segreto il procedimento utilizzato.
Certo è che di abilità questa tecnica ne richiede davvero e tanta e Fennell decisamente non delude le aspettative: la precisione con cui manipola il fumo sui pannelli rigorosamente di legno modellando volti e corpi umani è palese e sorprendente.
Sul suo sito, l’artista spiega che “il fumo come strumento di disegno ha un ovvio limite: è molto volatile e non puoi disegnare una linea. Ma forse più grave è che puoi facilmente dare fuoco alla carta e bruciare tutto lo studio”.
Le opere hanno un aspetto etereo e volatile e, per quanto siano in bianco e nero, entrambi questi colori riescono a risaltare con una luminosità senza pari, per non parlare anche dell’effetto cromatico, soprattutto se si pensa, per esempio, alla tecnica del carboncino (in qualche modo simile), che non garantisce a confronto, né la stessa profondità, né la stessa luminosità e di conseguenza nemmeno la stessa bellezza.
Indubbiamente la cura che dà durante il ritratto è massima, dal momento in cui un piccolo e semplice errore nella gestione del fumo potrebbe annerire eccessivamente o addirittura danneggiare parte del disegno. Cosa ne dite… siete rimasti anche voi affascinati dall’arte bizzarra di Michael Fennell?
Se volete approfondire questo è il suo sito ufficiale.