Cane gettato dal finestrino e poi soppresso dal veterinario
Gettato dal finestrino e poi soppresso dal veterinario: è stata questa la triste fine di un cane sfortunato. Ecco come sono stati puniti.
Gettato dal finestrino e poi soppresso dal veterinario: è stato questo il triste destino di un cane di Rovigo. La sua vicenda risale a febbraio del 2015 ma adesso che sono arrivate finalmente le sentenze per le persone coinvolte, abbiamo voluto raccontarvela. Speriamo che adesso i due colpevoli paghino finalmente per quello che hanno fatto.
La vittima di questa agghiacciante vicenda è un cane abbandonato che è stato gettato dal finestrino e poi soppresso dal veterinario. Ecco come sono andate le cose: il proprietario del cane, G. C., aveva deciso di sbarazzarsi del cane di sua proprietà e, per fare ciò, l’ha caricato in macchina e mentre percorreva la Transpolesana di Rovigo lo ha gettato dal finestrino. L’animale ferito si è salvato per miracolo e, zoppicando, è riuscito a mettersi al sicuro dalle macchine.
Una ragazza lo ha trovato mentre cercava di raggiungere quella che per lui era la sua casa e, grazie al microchip, è risalita al suo proprietario, riportandoglielo a casa.
L’uomo, un 89enne, ha fatto finta di nulla, fingendosi contento per aver ritrovato il suo cane che si era perso e non facendo sospettare nulla alla giovane che lo aveva ritrovato.
Poi ha caricato di nuovo il cane in macchina e l’ha portato dal veterinario, chiedendogli di sopprimerlo.
E il veterinario lo ha fatto senza farsi pregare due volte.
Sia il proprietario del cane abbandonato che il veterinario sono stati messi sotto accusa dalla Procura di Rovigo e, adesso, dopo 3 anni, sono finalmente arrivate le condanne: 1 anno di carcere e 1 anno di interdizione dalla professione per il veterinario che ha fatto la puntura letale al povero animale e 1 anno e 2 mesi di reclusione per il proprietario del cane. Le pene potrebbero, però, essere sospese se i due condannati risarciranno alle parti civili 3500 euro. Troppo poco, diciamo noi… troppo poco!