Terremoto di magnitudo 6.8
Terremoto di magnitudo 6.8 nella notte avvertito in tutte le città costiere del sud Italia. Diramata allerta della protezione civile. Ecco le zone interessate.
Un terremoto di magnitudo 6.8 ha colpito stanotte la Grecia ma, fortunatamente, non sembra aver provocato vittime umane. Anche i danni sono stati limitati. L’epicentro è stato a 38 km dall’Isola di Zante (Zacinto) nel Mar Ionio. La forte scossa è stata registrata alle 0:54 ed è stata avvertita su tutta la costa Occidentale del Peloponneso, in Albania, a Malta, Libia e nel sud dell’Italia.
Ci sono stati danni a Zante che, per molte ore è rimasta senza corrente elettrica. Sull’Isola ci sono molti edifici vecchi che, in mattinata verranno controllati e messi in sicurezza dagli uomini della Protezione Civile. La torre di un monastero antico è crollata così come una chiesa di Pyrgos.
L’ultimo forte terremoto a Zante è stato nel 1953 quando una scossa di magnitudo 6.4 aveva ucciso centinaia di persone e fatto tantissimi feriti. allora la città aveva registrato ingenti danni.
In Italia il terremoto di magnitudo 6.8 è stato avvertito in Sicilia, Calabria, Basilicata, Puglia e Campagna. L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha confermato l’Allerta Arancio per le coste bagnate dal Mar Ionio ( Sicilia, Puglia, Basilicata, Calabria) consigliando le persone a non avvicinarsi alle spiagge e alle coste perché ci sarebbero possibili variazioni del livello del mare inferiori a 1 metro. L’allerta tsunami è stata confermata anche dal mareografo di Le Castella, in provincia di Crotone che ha registrato un anomalia di circa 20 cm.
Per adesso non possiamo fare altro che aspettare anche non ci è stata segnalata nessuna onda anomala.
Tanta la paura nella notte perché la scossa è stata avvertita distintamente nel Sud Italia.
Cercheremo di tenervi aggiornati.
Aggiornamento: 09:20 In Italia l’allerta tsunami è rientrata.