Abruzzo, due bulli colpiscono cane e padrone
Abruzzo, picchiano cane e padrone
Siamo in Abruzzo, un paesino vicino l’Aquila, da qui arriva la testimonianza di questa storia dove alla base c’è solo ignoranza e inciviltà. Sembra che un ragazzino stesse passeggiando con il suo cucciolo di soli cinque mesi al guinzaglio, quando è stato avvicinato da due ragazzi più grandi. I due si sono messi davanti
al ragazzino, hanno fatto solo una domanda, “Morde il cane?” Il padroncino risponde che è solo un cucciolo, che è tanto buono, che non morde assolutamente. Li si scatena tutta la malvagità dei due giovanotti. Sferrano calci violenti al cucciolo, lo colpiscono all’addome più volte, il pelosetto piange, cerca di nascondersi per sfuggire all’attacco dei due. Il ragazzino cerca di difenderlo come può ma, a sua volta, viene picchiato. La gente che passa di li si ferma, chiama la polizia che arriva sul posto velocemente e ferma i due aquilani. I due bulli vengono portati via, il cucciolo con il suo piccolo papà sono stati soccorsi da alcuni passanti, lui molto scosso per l’accaduto, il cucciolo tremante. Perché sia accaduto tutto questo, al momento non ha risposta. Ma c’è un perché’? Sembra che in questo nostro paese stia dilagando la moda che se ti annoi te la prendi con i cani, ricordiamo i quattro di Sangineto che, per passare u pomeriggio dverso, impiccarono e uccisero a palate un povero cane. Restiamo attoniti davanti a questo gesto di due maggiorenni, non parliamo di ragazzini da educare, qui il lavoro dovrebbe essere già stato fatto dalle famiglie, dovrebbe. Speriamo che l’Abruzzo dia una bella dimostrazione a tutti!
cosa può avergli detto la testa per colpire una creaturina di cinque mesi?
L’arresto per queste cose, in Italia, ancora non si è mai sentito, benché la legge esiste
Far crescere i bambini con un cane è uno dei modi migliori per educarli al rispetto verso gli altri,passate parola!