Riesce a mostrare il suo corpo solo dopo 18 interventi chirurgici
Riesce a mostrare il suo corpo solo dopo 18 interventi chirurgici. La storia di questo ragazzo a cui è stata diagnosticata una rara malattia ha commosso il web
La storia di questo bambino che riesce a mostrare il suo corpo solo dopo 18 interventi chirurgici, vi toccherà il cuore. La vita di John Sarcona è diventata un esempio di costanza, perseveranza ma soprattutto coraggio. John è un adolescente di 19 anni che ha dovuto affrontare le devastanti conseguenze di una malattia che ha deformato il suo corpo.
A soli 5 anni gli è stata diagnosticata la scoliosi e la cifosi, e già ad allora aveva subito 16 interventi chirurgici in cui gli sono stati impiantati metalli lungo la spina dorsale per trattenerlo durante la crescita. È stato necessario che gli impianti venissero rimodellati ogni volta che John cresceva.
Al tempo doveva usare un dispositivo ortopedico per 22 ore al giorno, poteva toglierlo solo per fare il bagno. La mamma per rendere tutto molto più leggero lo decorava con adesivi e disegni fatti dai suoi compagni di scuola.
Un giorno John aveva solo 16 anni e stava vedendo una partita di baseball, quando Joenne, sua madre ha visto le sue camicie nella cesta dei panni sporchi macchiate di sangue. Al suo ritorno la donna ha chiesto al figlio di spogliarsi, aveva capito che qualcosa non andava. Ha notato subito come alcune barre in metallo stessero uscendo dalla sua schiena. Doveva essere ricoverato urgentemente.
Dopo alcune settimane venne operato per la 17 esima volta e le barre di metallo vennero rimosse, purtroppo il suo chirurgo non ha potuto fare molto. Le condizioni di John peggiorarono dopo l’ultima operazione e la sua pelle sembrava non guarire. Niente sembrava funzionare. La sua schiena era così curva che aveva solo il 22% di capacità polmonare. Venne così proposta un’operazione ad alto rischio in cui il ragazzo sarebbe potuto finire paralizzato.
La colonna è stata divisa in diverse sezioni, sono state eliminate du vertebre e raddrizzata la colonna unendo i due pezzi. L’operazione durò 13 ore e per qualche minuto John sembrava paralizzato. Ma alla fine dell’operazione il suo corpo cambiò notevolmente l’operazione era riuscita.
Adesso John si è diplomato, è alto 1,78 cm e di volta in volta gioca anche a baseball. Nessuno avrebbe mai immaginato la possibilità di fargli fare sport o di potergli fare guidare un’auto.
John adesso sogna di diventare medico per aiutare tutti coloro con la sua stessa patologia.