Il cantante Carmelo Zappulla è in gravi condizioni
Carmelo Zappulla, 63 anni, è in coma dopo un infarto.
Sono ore di angoscia per i familiari e i fan di Carmelo Zappulla, cantante e attore neomelodico, interprete di molte sceneggiate e film, nato a Siracusa ma napoletano d’adozione.
L’artista, 63 anni compiuti il 7 novembre scorso, è stato condotto d’urgenza due giorni fa – domenica 11 novembre – di mattina alla clinica Pineta Grande di Castel Volturno, comune della provincia di Caserta, privo di sensi e con la pressione sanguigna molto bassa.
Zappulla è stato sottoposto a due TAC: una non appena giunto in ospedale, un’altra ieri pomeriggio, in seguito alla quale i medici hanno comunicato alla famiglia la necessità di un intervento chirurgico d’urgenza: “Se non lo operiamo, muore”, hanno detto i medici ai familiari che hanno aggiunto: “i medici hanno fatto riferimento a un infarto ma le cause sono incerte, come incerte sono le modalità e l’esito dell’operazione”.
Già nel giugno 2008 Carmelo Zappulla era stato ricoverato d’urgenza per un attacco cardiaco presso il Policlinico di Napoli.
Tra la fine di questo mese e l’inizio di dicembre Carmelo Zappulla era atteso negli Stati Uniti d’America per tre concerti: New Jersey, Connecticut e New York. La tournée, che ha fatto registrare il sold out, è naturalmente saltata, con la speranza che il cantante possa riprendersi.
Carmelo Zappulla ha vissuto nella sua città natale, Siracusa, fino a 24 anni poi si è trasferito a Napoli. Il suo primo successo è datato 1979 con Pover’ammore, canzone dedicata alla moglie scomparsa. La sua incisione è stata un successo: un milione e mezzo di copie vendute.
Agli inizi degli anni 90 la sua carriera ha registrato una battuta d’arresto dopo essere stato accusato di essere il mandante dell’omicidio dell’amante della madre, morta un anno prima. Il cantante è rimasto latitante per tre anni ma alla fine è stato assolto il 22 luglio 1996. Da quell’esperienza ne è derivato il film Il ragazzo della Giudecca.