Malattie del cane anziano: come prevenirle e trattarle
Se Fido è in età avanzata dobbiamo fare attenzione, perché può sviluppare le malattie del cane anziano. Vediamo come evitarle (o renderle meno fastidiose)
I cani anziani possono vivere una vita felice e sana. Tuttavia, man mano che i nostri compagni a quattro zampe invecchiano, possiamo notare alcuni cambiamenti nello stato di salute. Ecco perché è importante conoscere le malattie dei cani anziani.
Ricordati che in generale una minore resistenza durante l’esercizio, una diminuzione dell’agilità e della mobilità sono normali nei cani anziani, perché esattamente come gli esseri umani invecchiando perdono “smalto”.
Vediamo comunque quali sono le patologie più comuni, come prevenirle ed eventualmente come curarle o renderle più sopportabili per fido.
Malattie del cane anziano: artrite
Proprio come le persone, molti cani sviluppano l’artrite mentre invecchiano. La forma più comune di artrite osservata nei cani anziani è l’osteoartrosi, chiamata anche malattia articolare degenerativa.
Questa condizione colpisce fianchi, ginocchia, gomiti e spalle e provocano dolore e rigidità, In più diminuisce l’intervallo di movimento, rendendo il cane molto più lento.
L’osteoartrosi è progressiva, il che significa che peggiora nel tempo. Sebbene non ci sia cura, ci sono trattamenti che possono rallentare la progressione e alleviare il dolore.
Tenere il cane al caldo e dargli da mangiare alimenti a base oleosa e chiedere quali al veterinario quali sono i migliori integratori per la sua situazione renderà l’osteoartrosi più sopportabile.
Malattie del cane anziano: sordità
È normale che i cani più anziani perdano gradualmente l’udito e anche se non si può fare nulla per fermare la sordità, ma si può fare molto per aiutare il cane ad adattarsi. Innanzitutto bisogna escludere che Fido stia perdendo colpi dal punto di vista cognitivo.
Se Fido è ancora in grado di capirti e di rispondere ai comandi, tieni presente che la sordità nei cani è abbastanza facile da gestire, dato che avviene in maniera molto graduale. Devi solo cercare di insegnargli dei comandi a mano.
Nel giro di poco tempo entrambi vi adatterete alla cosa e ti renderai conto che avere un cane sordo non è poi così difficoltoso.
Malattie del cane anziano: cecità
Anche la cecità è una conseguenza dell’anzianità. Può essere dovuta a cambiamenti degenerativi nell’occhio o a una malattia dell’occhio come la cataratta. Se pensi che il tuo cane stia diventando cieco, assicurati di visitare il tuo veterinario.
Se la cecità è semplicemente dovuta alla vecchiaia, non si può fare nulla per invertirla. Fortunatamente, i cani contano meno sulla loro vista di quanto tu possa pensare. Anche in questo cane conta l’abitudine: cerca di farlo abituare (e di abituarti) alla sua nuova condizione.
Ricordati di tenerlo sempre al guinzaglio se all’aperto e non spostare i mobili di casa tua. Guidalo se ci sono dei nuovi ostacoli. Una volta che il cane si sarà abituato probabilmente andrà in giro usando gli altri sensi.
Malattie del cane anziano: disfunzioni cognitive
Con l’età, i cani sviluppano delle disfunzioni molto simili alla demenza senile e alla Sindrome di Alzheimer negli esseri umani. I sintomi iniziali sono pochi, ma possono diventare molto severi, con conseguente scarsa qualità della vita.
I sintomi di demenza nel cane sono:
- disorientamento
- confusione
- paura
- girovagare lento, con le orecchie tirate indietro;
- fermarsi negli angoli come se si fosse perso;
- interazione inesistente anche con i membri preferiti della famiglia;
- irrequietezza e altro ancora.
Non esiste una cura per la demenza o la disfunzione cognitiva, ma ci sono farmaci e integratori che possono aiutare in alcuni casi. In più fare le coccole e far sentire il vostro cane al sicuro lo aiuterà ad avere una vecchiaia dignitosa.
Malattie del cane anziano: disfunzioni renali
L’invecchiamento rende i reni più lenti, quindi è frequente che i cani anziani sviluppino malattie urologiche. La malattia cronica renale è la più frequente e procede in maniera graduale.
La malattia renale è segnalata da sintomi come aumento della sete e della minzione, perdita di appetito, nausea e letargia. Non esiste una cura per questa malattia, ma ci sono fortunatamente molti modi per trattarla, prolungando la qualità e la quantità di vita.
Prima si colgono le malattie renali, più si può fare per rallentare la progressione. I cambiamenti renali precoci possono essere rilevati durante le normali analisi del sangue, motivo per cui è così importante che il tuo cane anziano vada dal veterinario ogni sei mesi.
Malattie del cane anziano: incontinenza
Con la vecchiaia organi, muscoli e nervi del tuo cane diventano meno performanti e resistenti. Così, Fido può avere più difficoltà a tenere la pipì rispetto a prima.
L’incontinenza può essere sintomo di molte malattie diverse, quindi è essenziale portare Fido dal veterinario. Se non ci sono altri problemi di salute, dovrai semplicemente inserire più passeggiate nella tua routine quotidiana per permettere al tuo cane di andare in bagno più spesso.
Malattie del cane anziano: obesità
Un cane può diventare obeso a qualsiasi età, ma gli effetti dell’invecchiamento rendono più probabile l’aumento di peso nei cani. L’obesità può causare o complicare problemi di salute come artrite, malattie cardiache e diabete.
Per prevenire l’obesità nei cani anziani, diminuisci la quantità di cibo man mano che il cane ingrassa. Inoltre, assicurati fargli fare sempre esercizio.
Se ha problemi di resistenza prendi in considerazione l’idea di abituare il cane a fare diverse passeggiate brevi piuttosto che poche passeggiate lunghe.
Malattie del cane anziano: verruche e tumori
Quando Fido invecchia tende ad avere vari grumi e protuberanze, che dovrebbero essere sempre controllati da un veterinario per escludere il cancro.
Fortunatamente, molte di queste protuberanze sono benigne e non vanno rimosse chirurgicamente. È comunque bene tenerli sempre sotto controllo, perché il cancro è una malattia molto comune dei cani anziani.
Prima il cancro viene diagnosticato, più sono le possibilità che il cane sopravviva più a lungo, mantenendo alta la sua qualità della vita.