5 rimedi domestici per curare e trattare l’infezione da lievito
L'infezione da fungo, meglio conosciuta come Candida è piuttosto comune tra le donne, ma anche tra gli uomini. Quali sono i rimedi naturali più efficaci?
Purtroppo le infezioni da lievito sembrano essere piuttosto frequenti nelle donne. Si stima che il fungo più frequente, chiamato Candida, colpisca fino ad otto donne su 10. Si tratta di un problema piuttosto comune, ma molto frustante per le donne, perché possono arrivare anche a sentirsi a disagio. A soffrirne, tuttavia, sono anche gli uomini, visto che è malattia sessualmente trasmissibile.
I sintomi più frequenti dell’infezione da lievito sono i seguenti, ovvero prurito, sensazione di bruciore nelle parti intime, secrezione maleodorante. Una volta accertata la presenza dell’infezione, bisogna provvedere immediatamente anche con semplici rimedi naturali a base di ingredienti che si possono reperire nella dispensa di casa. Quali sono i rimedi più comuni per curare questa infezione? Ecco i principali, nonché i più efficaci.
Aceto di sidro d mele
Si avrà bisogno di un 1-2 cucchiai di aceto di sidro di mele ed un bicchiere di acqua. Bisognerà mescolare l’acqua e bere la miscela. Questa operazione va ripetuta due tre volte al giorno, fino a che non scompare l’infezione. L’aceto di sidro di mele, sembra avere delle ottime proprietà antifungine, e per questo motivo è utile per combattere questo tipo di infezione.
Aglio
Bisognerà procurarsi 2-3 spicchi d’aglio e dell’acqua. Questi vanno ingeriti uno o due volte al giorno. L’aglio è ottimo perché ha delle importanti proprietà antifungine e risulta particolarmente utile contro la Candida.
Acido borico
Il trattamento prevede l’utilizzo di polvere di acido borico e capsule di gelatina. La capsula va riempita con la polvere borica, chiusa e poi inserita all’interno della vagina la sera prima di andare a dormire. Questa operazione va ripetuta per 12-15 giorni, al fine di poter eliminare del tutto l’infezione. In genere l’acido borico è presente in tutte le case perché può essere utilizzato per i più disparati usi, tra cui anche liberarsi dalle infezioni vaginali.
Yogurt
Non è di certo una novità il fatto che lo yogurt faccia bene in presenza di un’infezione. Questo perché i batteri buoni che si trovano all’interno dello yogurt vanno ad agire direttamente sul lievito. Occorrerà, dunque, lo yogurt bianco ed un tampone di cotone. Quest’ultimo va immerso nello yogurt e fatto scivolare all’interno della vagina, assicurandosi di non spingerlo troppo. Va lasciato dentro per circa 60 minuti e così si ci potrà liberare definitamente dell’infezione. L’operazione va ripetuta a distanza di poche ore.
Bagno al sale Epsom
Si avrà bisogno di una vasca da bagno ovviamente piena di acqua calda e 2 tazze di sale Epsom. L’operazione, che consiste nell’aggiungere i sali all’acqua nella vasca, dentro la quale potersi immergere per 10-15 minuti, va ripetuta tre volte alla settimana.