Come ridurre il sebo sul viso: prova con l’argilla
Dalle proprietà astringenti e purificanti, l'argilla puà aiutare a ridurre il sebo sul viso.
La pelle grassa è sensibile, caratterizzata da un’abbondante produzione di sebo, che serve a proteggere la pelle dagli agenti esterni. Quando il sebo è più abbondante, la pelle diventa grassa e appare con una lucentezza oleosa oppure con aspetto ruvido, secco e a buccia d’arancia.
Possiamo ridurre il sebo sul viso con trattamenti naturali, come ad esempio le maschere viso d’argilla, ecco perchè.
Eccesso di sebo sul viso: i benefici dell’argilla
La pelle grassa va trattata con detergenti delicati, con eventuali sostanze che inibiscono la riproduzione batterica, mentre vanno evitati saponi aggressivi.
Possiamo poi applicare una maschera viso, quella all’argilla che, sin dall’antichità, veniva usata per eliminare le impurità che vivono in superficie. L’argilla è efficace anche in caso di acne, perchè aiuta ad assorbire il sebo in eccesso e a rinfrescare la superficie cutanea.
E’ importante però saper scegliere la tipologia di maschera all’argilla più adatta alla nostra epidermide. Inoltre, quando applichiamo la maschera all’argilla sul nostro viso, potremo lasciarla in posa per massimo dieci minuti e non di più.
Le maschere viso all’argilla assorbono il sebo in eccesso e dunque può seccare la pelle se lasciata in posa troppo a lungo. L’argilla va applicata solo dove serve, ad esempio nella zona T, che potrebbe essere più grassa rispetto alle guance.
Quale maschera all’argilla scegliere
Esistono varie tipologie di maschere all’argilla, che si differenziano in base allo stadio di ossidazione del ferro. Quella bianca è più delicata, per questo è indicata per la pelle secca e sensibile.
L’argilla verde, invece, assorbe di più per cui serve a eliminare il sebo in eccesso della pelle grassa e con imperfezioni.
Oltre a scegliere maschere già pronte, possiamo anche optare per una maschera all’argilla fai da te. Si prepara mescolando l’argilla in polvere e l’acqua a cui possiamo aggiungere anche due o tre gocce di olio essenziale.