La storia della battaglia di Garret contro il cancro
Il necrologio di Garret, un bambino di cinque anni, per il suo funerale
La storia che abbiamo deciso di raccontarvi oggi, è straziante. Il protagonista è un bambino di soli cinque anni, chiamato Garret Matthias, che per nove mesi è stato costretto a combattere contro il cancro. I suoi genitori, Ryan ed Emily, per tutto il tempo, sono stati costretti a vederlo subire dei trattamenti molto dolorosi.
Nonostante il dolore e le incertezze, il piccolo non ha mai perso il suo senso dell’umorismo. Ogni volta che era in ospedale, tutti i dottori e tutte le infermiere, si divertivano molto con lui. Dopo molto tempo, la famiglia di Garret, ha scoperto che in realtà non c’era più nulla da fare. Per questo motivo, gli hanno chiesto quali fossero i suoi ultimi desideri. Inoltre sono stati costretti ad affrontare molti discorsi sulla morte con il bimbo. Alla fine, il piccolo quando ha capito tutta la verità, ha deciso di scrivere il suo necrologio ed il giorno del suo funerale, tutti sono scoppiati in lacrime. Garret ha scritto: “Mi chiamo Garret Michael ed ho cinque anni. Il mio colore preferito è il blu, ma anche il rosso, il nero ed il verde. Il mio supereroe preferito è Batman e quando sarò grande diventerò un pugile professionista. Le cose che amo di più sono: giocare con mia sorella, il mio coniglietto, i lego, i miei amici dell’asilo, Batman e quando i miei genitori mi mettono a dormire. Le cose che odio di più sono: i pantaloni e quello sporco e terribile cancro. Quando morirò, diventerò un gorilla.” Ecco il video della sua storia di seguito:
Nel necrologio i suoi genitori hanno continuato dicendo: “Siamo molto grati, ai medici ed agli infermieri del reparto oncologico pediatrico. La realtà di Garret e di altri bambini, è che il cancro infantile, è una brutta bestia feroce che distrugge tutto. Quelli che sono fortunati a sopravvivere, sono costretti a subire effetti collaterali debilitanti a lungo termine e la costante paura a di una ricaduta.
Combatteremo per una cura fino a quando nessun altro bambino, sarà derubato della sua infanzia, nessun altro fratello perda il suo miglior amico e nessun altro genitore sia costretto a seppellire il suo bambino. Garret ha combattuto per ben nove mesi, prima di perdere la sua battaglia contro il cancro. Durante quel periodo non ha mai perso il suo senso dell’umorismo ed amava stuzzicare i dottori e le infermiere.
Ci vediamo presto piccolo mio! I tuoi genitori.”
Nessun bambino dovrebbe così. Riposa in pace Garret!
Potete leggere anche: Le ultime parole di Nolan