Snoopy e Danielle, un destino già scritto
Salva Snoppy dal canile ma un macchina lo investe
Sabato 1 Dicembre, due amiche si danno appuntamento nel primo pomeriggio per fare una passeggiata, invitati indiscussi i loro cani, in prima fila Snoopy. La strada è trafficata, loro camminano sul ciglio, una frenata improvvisa di un giovane alla guida di un Suv cambia inesorabilmente il finale dell giornata. Danielle, le grida di Danielle echeggiano ancora tra i
passanti. Un grido disperato quando si accorge che le ruote della grande auto hanno colpito in pieno il piccolo Snoopy. Snoopy è giovanissimo, poco più che un cucciolo, è l’ultimo salvato da un rifugio in cui lei spesso va a portare coperte e pappe. L’impatto è tremendo, per il piccolino non c’è scampo, tra le lacrime strazianti di Danielle Snoopy vola sul ponte dell’arcobaleno. L’autista scende dall’auto, tutti pensano che l’uomo si stia avvicinando alla donna per dare un appoggio morale, per chiedere scusa, per soccorrere il piccolo. Lascia tutti di stucco il gesto incredibile dell’uomo, scende, si dirige verso la donna e guarda il cane, chiede “E’ morto proprio?” Qualcun dice di si e lui si gira blaterando parolacce verso la donna e i cani in genere. Arriva la polizia, dopo le testimonianze dei presenti, si capisce che l’uomo ha sbandato e colpito in pieno il cane sulle strisce laterali, nulla ha potuto la sua mamma per salvarlo. La polizia sta cercando l’uomo per metterlo davanti alle proprie responsabilità, anche se, dopo le sue affermazioni, non avrà alcun rimorso nel cuore. Snoopy, abbandonato in rifugio e salvato da chi lo avrebbe amato una vita intera, invece il tuo, era un destino tristemente deciso.