Come migliorare se stessi, il libro da regalare
Ecco un libro che è molto di più di un testo motivazionale, è un romanzo che ti accompagna a migliorarti!
Come migliorare se stessi? Un libro ce lo racconta. In un modo semplice, divertente, spontaneo, senza troppi giri di parole, ma senza essere il mero manuale illuminato di qualche autore che ci fa arrivare le risposte dall’alto, come doni di divinità distanti da noi. E’ un libro da regalare e da regalarsi perché è un romanzo motivazionale: il protagonista ci porta a tirare fuori il meglio. Ogni giorno.
Il libro di cui vi parliamo è “Il tuo destino è sbocciare“, scritto da Stefano Pigolotti, giornalista, imprenditore e Coach Professionista nella comunicazione. Il suo è più di un libro motivazionale, è un manuale romanzato per scoprire la forza che ognuno di noi possiede, ma che tendiamo a nascondere. Invece dobbiamo trovare la consapevolezza che è in noi per accogliere sfide e accettare limiti.
Per migliorare se tessi, il libro accompagna il lettore in un percorso di self-empowerment, letteralmente potenziamento di se stessi. Come il cactus del libro, anche noi dobbiamo affrontare un camino per fiorire nonostante le spine. Il protagonista passo dopo passo ci spiega come fare per raggiungere il nostro obiettivo.
Stefano Pigolotti parla con cognizione di causa. E’, infatti, Mental Coach all’interno del Management dello storico team di Moto3 Bester Capital Dubai (già World Wide Race). Ha seguito Marcos Ramirez, salito su tre podi durante l’ultima stagione, che ha concluso al 10° posto della classifica generale del campionato del mondo piloti. Ma anche Jaume Masià, al primo anno nel team.
“Senza condivisione,” spiega Pigolotti “siamo solo dei rapaci: ci alziamo la mattina per cacciare la preda che sarà il nostro pasto e basta”. Il libro ci spiega che non possiamo fare da soli. Dobbiamo sì lavorare su noi stessi. Ma anche fare gioco di squadra.
“Spesso nella mia vita dire NO mi ha portato molta più reputazione. Di yes-man è pieno il mondo. A volte il libro ti dice: no, questo non te lo puoi permettere!”. Un’altra considerazione che troviamo nel libro: perché dobbiamo essere consapevoli che non possiamo fare tutto, ma migliorarci sempre. Insieme agli altri e da soli!