Siracusa uomo getta il gatto dal sesto piano

A Siracusa un uomo getta il gatto dal sesto piano dopo una litigata con al compagna. Ecco cos'è successo al gatto.

Shock a Siracusa: un uomo getta il gatto dal sesto piano dopo aver litigato con la propria compagna. Nell’appartamento c’era anche una pattuglia della polizia quando è accaduto il terribile fatto. Ecco come sono andate le cose e cosa è successo in seguito al povero animale.

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Tutto è accaduto nell’abitazione della coppia. I due, dopo una litigata, erano stati raggiunti da una pattuglia dalla polizia. E proprio mentre gli agenti stavano mettendo al verbale la denuncia della donna, l’uomo, un quarantanovenne, ha preso Pulcia, la gattina della sua convivente, e l’ha scaraventata dalla finestra del loro appartamento al sesto piano nella città aretusea. Nonostante lo spaventoso volo e il violento impatto con il suolo, Pulcia è riuscita a sopravvivere. Ha una frattura alla zampa posteriore e la sua mandibola si è frantumata nell’impatto. È stata subito soccorsa e trasportata in una clinica veterinaria di Siracusa, dove sarà sottoposta a un intervento per sistemare la sua mandibola.

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La gattina è arrivata nella clinica veterinaria giovedì. Di lei parla la dottoressa Floridia“Siccome così non può nemmeno mangiare, prima di operarla dobbiamo metterla un po’ in sesto. Ma il peggio è passato e non c’è pericolo di vita”, sostiene la veterinaria.

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Attualmente i cittadini di Siracusa hanno scatenato una gara di solidarietà: cercheranno di raccogliere la somma necessaria per l’operazione, anche se la dottoressa assicura che la clinica farà comunque l’intervento, coprendo la differenza.

La polizia ha denunciato il quarantanovenne per maltrattamenti in famiglia, aggiungendo anche i maltrattamenti sugli animali…

Noi speriamo che paghi per quello che ha fatto. Un uomo così violento deve restare dietro alle sbarre. Chi non ama gli animali, non ama nemmeno gli esseri umani… Una vicenda terribile che mostra come le donne e gli animali abbiano pochi mezzi per difendersi da questi esseri ignobili e violenti.