La storia di Annabelle, abbandonata in un sacchetto di plastica
E' stata trovata in un sacchetto di plastica, con la vita appesa ad un filo. Ecco la storia di Annabelle
Ogni giorno, famiglie in ogni parte del mondo, abbandonano i loro animali domestici. Prima gli promettono di prendersi cura di loro e poi, invece, da un giorno all’altro decidono di non averne più voglia e questi poveri amici a quattro zampe, si ritrovano in posti sconosciuti, senza sapere cosa hanno fatto di sbagliato e con il cuore completamente distrutto.
Questo è proprio il caso del protagonista di questa storia, un piccolo Shih Tzu, che è stato abbandonato al Richmond Care and Control (RACC) in Virginia, in un sacchetto della spazzatura. Quando i volontari, la mattina, hanno trovato il cagnolino, sono rimasti increduli dinanzi un gesto così terribile e, all’inizio, hanno pensato che fosse morto, viste le sue condizioni! Aveva perso la maggior parte del suo pelo e aveva una terribile infezione della pelle che non era mai stata curata, da anni. “Secondo alcune testimonianze, qualcuno l’ha trovata abbandonata in quel sacchetto di plastica, denutrita e disidratata, su un lato della chiesa. Così l’hanno presa e lasciata fuori la porta del nostro rifugio. In molti si sono arrabbiati, ma io sono felice che l’abbiano fatto, perché ci hanno permesso di prenderci cura di lei e di salvarle la vita”, ha raccontato uno dei volontari. Tutto lo staff si mise subito al lavoro per prendersi cura della cagnolina, era una femminuccia. Aveva molti problemi, tra cui un’infezione alle vie respiratorie superiori, la congiuntivite e gravi problemi ai denti. Il suo nome oggi è Annabelle e si è rivelata una cagnolina dolce e socievole. “Non smette mai di scuotere la coda. È così gentile che ci ricorda che gli animali che provengono dalle situazioni più orribili sono dolci e amichevoli con le persone. Siamo ispirati dalla sua incredibile capacità di recupero “.
Annabelle è stata adottata e vive felice in una casa bellissima, con delle persone che la amano e si prendono cura di lei e con un fratellino peloso.
La triste storia di Annabelle ci ricorda l’importanza di prendersi cura degli animali e non trattarli mai come un oggetto che può essere facilmente gettato via.
Sono esseri viventi che sentono e soffrono, tanto o più di noi. Ma noi, abbiamo il potere di rendere migliori le loro vite! Condividete questa lezione importante!
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