Cina, il giornalista fatto sparire perché non diventino pubbliche le sue foto
Ecco perché non vogliono che si vedano certe fotografie.
Il governo cinese non dà molte libertà al suo popolo. Molte cose non si possono dire, scrivere, fotografare, pubblicizzare. Ed è per questo che molti giornalisti e fotografi vengono arrestati o svaniscono nel nulla. Come è accaduto a Lu Guang, che ha iniziato a fare fotografie nel 1980 quando lavorava in fabbrica nella contea di Yongkang, diventando poi freelance nel 1993.
Da quando ha preso in mano la sua prima macchina fotografica, ha deciso di documentare quello che vedeva in Cina e Mongolia, concentrandosi su questioni sociali, sanitarie e ambientali. Cose che chi non vive in Cina non può conoscere. Il 23 ottobre scorso era volato a Urumqi per partecipare a diversi eventi fotografici. Ma non è mai arrivato a destinazione. La moglie lo ha sentito l’ultima volta il 3 novembre. Dopo aver indagato, la moglie ha scoperto che era stato portato via dalla sicurezza nazionale, ma non è riuscita a ottenere maggiori informazioni.
Lu Guang è famoso in tutto il mondo grazie anche a prestigiosi premi come il World Press Photo, il W. Eugene Smith Memorial Fund e National Geographic Photography Grant.
Celebri alcuni suoi scatti, come quella del 2002 che mostra Qui Guihua morta. Fa parte di una serie che mostra le devastazioni dell’HIV nei villaggi cinesi.
Zhou Mao era uno dei cinesi rurali che vendevano il sangue per pagare l’istruzioni ai figli. Ma quando si è ammalato, i figli hanno dovuto lasciare per prendersi cura di lui.
Questa famiglia fa parte dello stesso progetto, per raccontare chi ha venduto tutto per far fronte alle spese mediche.
Questa foto mostra una moglie che si prende cura del marito morente.
Qui due ragazzine preparano i funerali per il fratellino di 6 anni, morto di Aids.
Molti bambini cinesi rurali sono rimasti orfani dell’epidemia di HIV / AIDS.
Ecco alcune delle sue foto che documentano condizioni di lavoro sia in Cina che in Mongolia.
Questa foto è stata scattata in una fabbrica di jeans nel villaggio di Xintang Town, nel Guangdong.
E a risentirne sono anche i bambini.
Le fabbriche scaricano i rifiuti e acque e terreni vengono inquinati, mettendo a rischio la salute di tutti.
Ecco alcune foto che lo dimostrano:
I bambini poveri della Cina hanno un peso enorme sulle loro famiglie quando soffrono di disabilità, malformazioni congenite, malnutrizione.
Sono immagini molto forti!
Scatti duri da vedere, ma che non dobbiamo ignorare.
Non vogliono che si diffondano…
Lu Guang ha anche fotografato un’esplosione di petrolio del 2010, con tanti danni alla pesca e alle persone.
Ecco una persona tratta in salvo. E’ stata fortunata.
AGGIORNAMENTO: La Cina ha confermato l’arresto del noto fotografo Lu Guang. Non sono stati comunicati i motivi.