Studentessa posta due foto affiancate: le persone non credono ai loro occhi
Una studentessa ha postato due foto in lingerie affiancate: chi le vede non crede ai suoi occhi!
Una giovane studentessa di infermieristica ha deciso di condividere su Instagram delle foto a confronto, nelle quali si mostra in lingerie. Niente di strano, succede ogni giorno, non vi pare? Eppure le sue foto nascondono un trucchetto. Guardando bene la parte inferiore si comprende come spesso il nostro occhio viene ingannato. E di come le cose che vediamo sui social potrebbero non essere reali.
La giovane ragazza vuole diffondere un messaggio positivo con un sistema che ha incuriosito moltissime persone sui social: le foto a confronto non lasciano adito a dubbi. Amelia Smith vuole dire basta a tutte quelle foto straordinarie di cambiamenti, dei prima e dei dopo di fisici che non sembrano gli stessi, dopo diete miracolose o esercizi che ci cambiano profondamente.
“La stessa ragazza, lo stesso giorno, la stessa ora. Non un prima e un dopo. Non una trasformazione provocata dalla perdita di peso. Non una promozione di una dieta“, scrive la giovane studentessa inglese pubblicando la foto diventata virale.
“Sono a mio agio con il mio corpo in entrambe. Ne più ne meno degna. Ne mi rende più o meno un essere umano“, sostiene, aggiungendo che siamo ciechi di fronte a come una semplice posa può cambiare in 5 secondi il nostro fisico.
Il suo messaggio ha collezionato più di 60mila mi piace in due giorni e ci dimostra come basta tirare su un collant fino all’ombelico per creare l’illusione di uno stacco di coscia da modella e di una pancia super piatta.
Per lei realizzare quegli scatti è stato terapeutico. Un tempo ha dovuto lottare contro depressione e diversi disturbi alimentari. Ma oggi è una giovane donna sicura di se, che si sente bella. Quei post pubblicati sui social l’hanno aiutata a liberare la sua mente dalla dismorfia del corpo, dandole una mano a razionalizzare i suoi pensieri negativi. “Ogni giorno siamo bombardati da immagini false e molti di noi dimenticano letteralmente come sono fatti tutti i tipi di corpi!“.