La triste storia del piccolo Baker
Baker e la sua rara condizione che gli impedisce di avere una vita normale
A soli sedici mesi, il piccolo Baker Roth, ha già attraversato di tutto. Subito dopo la sua nascita gli è stato diagnosticato un cancro infantile ed altri gravi problemi, ora deve fare i conti con qualcosa di davvero serio, cioè la sua lingua, che è enorme.
La sua vita non è affatto semplice. Questo perché a poche ore di vita Baker, ha dovuto affrontare un intervento molto complicato, per far si che i suoi organi non crescessero fuori dal ventre. Una condizione molto rara, chiamata onfalocene. I suoi reni ed il suo intestino stavano crescendo fuori dal suo corpo. In più, i medici hanno scoperto che aveva un cancro al fegato, molto grave, chiamato epatoblastoma. Proprio per questo motivo, il piccolo ha dovuto affrontare diversi cicli di chemioterapie per più di tre mesi. I genitori, quando hanno saputo che il tumore era in remissione, hanno creduto di poter stare più tranquilli, ma poco dopo è venuto fuori un altro problema. Durante l’ecografie, i dottori, quando hanno visto la lingua di Baker, che con il passare dei mesi cresceva sempre di più, hanno scoperto che soffriva ancora di una condizione molto rara, chiamata Beckwith-Wiedemann. Il bambino, ha gravi difficoltà a respirare e a parlare bene. Infatti, i medici poco dopo hanno capito che dovevano intervenire immediatamente. Baker, nei suoi mesi di vita, è stato più tempo in ospedale che a casa con la sua famiglia. Ecco il video della sua storia di seguito:
La mamma Farrah ed il papà Sean, hanno deciso anche di creare una pagina Facebook di GoFoundMe, per cercare di pagare tutte le spese mediche del piccolo.
La loro situazione è davvero complicata e sapere che per Baker, oggi vive ancora in queste condizioni, è terribile. I genitori, sperano che i medici riescano ad operare il bambino, per ridimensionare la sua lingua.
Il futuro di questo piccolo, è ancora in salita, ma noi ci auguriamo che presto qualcosa cambi per lui.
Buona fortuna Baker, sei un forza…
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