Genitori arrestati perché avevano chiuso i figli in una gabbia per cani

Due genitori sono stati arrestati perché tenevano i loro figli rinchiusi dentro una gabbia per cani.

Nel nord del Texas martedì scorso sono finiti in manette un padre e una madre, dopo che i loro quattro bambini piccoli sono stati trovati a vivere nello squallore. Secondo quanto riportato dalle autorità locali, i piccoli erano senza cibo e senza acqua e venivano tenuti all’interno di una gabbia per cani. Una storia che fa proprio accapponare la pelle.

Gli agenti del Wise County Sheriff’s Office sono andati a verificare le condizioni di una proprietà rurale vicino a Newark, in Texas, dopo aver ricevuto una chiamata che avvisava che qualcosa non andava. La telefonata è stata fatta martedì mattina intorno alle ore 7.20, da qualcuno che evidentemente ha notato che non tutto procedeva a dovere in quella casa.

I poliziotti hanno prima visto Andrew Fabila e Paige Harkings, entrambi di 24 anni. Hanno subito notato numerose ferite sul volto dell’uomo, come riporta il comunicato stampa reso noto dall’ufficio dello sceriffo.

Mentre parlavano con loro gli agenti hanno sentito dei bambini parlare dentro il fienile. Sono entrati e hanno trovato un bambino di 5 anni, uno di 4, uno di 3 e uno di appena un anno. I due bambini più piccoli non avevano nemmeno i vestiti ed erano distesi su una coperta. I due primogeniti, invece, erano rinchiusi dentro la gabbia di un cane.

casa

Gli ufficiali hanno descritto i bambini come denutriti, coperti di feci, sporchi, deboli, sofferenti.

paige-harkings

C’era del cibo nella stalla, ma era chiuso e inaccessibile ai bambini. Gli agenti hanno dato cibo e acqua ai bambini, poi sono stati visitati nel fienile da alcuni medici e in seguito trasferiti al Cook Children’s Medical Center di Fort Worth per ulteriori esami.

paige-harkings-andrew-fabila

La donna è risultata essere la madre biologica dei quattro bimbi. È stata arrestata con diversi capi d’accusa. L’uomo è il padre biologico di solo uno dei bambini. È stato prima portato al Wise Regional Health System a Decatur dove è stato curato e poi è finito in manette, con gli stessi capi d’accusa.