Un biscotto per Blu
Blu, il cane che piange
I racconti dei giovani che amano i cani restano i più emozionanti. Sono loro che non trattengono le emozioni, l’enfasi e i dispiaceri, tanto da rendere le storie così vere e toccanti. Jennifer stava guardando la televisione con il suo compagno, era un canale locale e, ad un certo punto, appare
la foto di un cane, seguito da un breve video. A parlare era un ragazzo, raccontava di Blu, un cane bellissimo quanto triste. La sua famiglia si era trasferita e, nel trasloco, lui non era compreso. Lo portarono in canile incuranti di quello che sarebbe stato di lui. Raccontarono, senza mai mostrare rimorso, che il Blu dormiva sul letto con loro e che al pomeriggio aspettava sempre il bambino di ritorno dalla scuola. Andarono via, senza mai voltarsi. Il giovane portò Blu in box, quello sarebbe stato il suo posto per il resto della vita, un pittbul è un cane difficilissimo da dare in adozione per i troppi pregiudizi. Blu era mortificato, come se fosse colpa sua ” Dai Blu, non hai fatto niente, non è colpa tua, tieni prendi un biscottino, è buono!” Il volontario cercava di consolarlo ma, una volta annusato non mangiò il biscotto, alzò il suo bel muso e guardò il giovane negli occhi, intanto i suoi si riempivano di lacrime. Blu piangeva dal dolore che aveva nel cuore per essere stato abbandonato. Jennifer dal divano di casa iniziò a singhiozzare, quella notte non riuscì a dormire. Al mattino andò in canile, tre ore ci mise a fare i documenti ma Blu se lo portò a casa. Quando abbandonate un cane, anzi adesso va di moda dire “Devo togliermi il cane!”Sappiate che quel cane vi ha amati e lui soffrirà, forse uno che abbandona il proprio cane non è poi tanto intelligente.
adesso sorride Blu
le lacrime sono solo un ricordo
il primo incontro
di nuovo sul divano