9 anni, il gesto per il senzatetto è straordinario
Il gesto di questa bambina di 9 anni è davvero di insegnamento per tutti noi
Solo 9 anni, eppure questa bambina ha già insegnato molte cose a tantissime persone. Cosa vuol dire solidarietà, per esempio. Cosa vuol dire amare il prossimo, avere empatia, essere generosi nei confronti di chi è stato meno fortunato di noi. E poi si sa, i bambini hanno sempre tante cose da insegnare agli adulti.
E la storia di Cheikh è un esempio davvero calzante. Cheikh è una bambina di 9 anni, una bambina la cui generosità deve essere d’esempio al mondo intero. Qualche giorno fa la piccola e suo padre Sofian stavano passeggiando a Kuala Lumpur, quando una scena particolare ha attirato l’attenzione di Cheikh. Ai bordi della strada, una mamma insieme al suo bambino stavano cercando riparo in evidente stato di difficoltà.
Ovviamente si trattava di senzatetto, homeless, persone senza una fissa dimora. Persone la cui condizione molto spesso passa inosservata agli occhi della maggior parte di noi. Ma non agli occhi di Cheikh, una bambina di 9 anni. La piccola, vedendo il bambino in difficoltà, seduto sopra un ombrello ai bordi della strada, senza neanche le scarpe, ha deciso di fermarsi, di non proseguire la sua passeggiata come tutti gli altri, Si è fermata, si è tolta le scarpe e le ha regalate al suo coetaneo.
Ha aspettato che lui le indossasse, gli ha dato un bacio ed ha proseguito per la sua strada. Il tutto sotto agli occhi del padre incredulo. Sofian, dopo i primi momenti di sorpresa, ha deciso di immortalare la scena, riprendendola con un video. Il video è stato poi pubblicato sul suo profilo Instagram, con l’obiettivo di essere da esempio per tutti. Un video che possa ispirare le persone a riscoprire i sentimenti di solidarietà e generosità, a non lasciare che l’indifferenza abbia il sopravvento.
La storia della piccola Cheikh, una bambina di soli 9 anni che ha deciso di regalare le sue scarpe ad un bambino senza tetto, può e deve essere un monito per ognuno di noi. Noi che molto spesso neanche le notiamo più queste persone in difficoltà ai margini della strada, che siamo troppo presi a correre a destra e sinistra per la nostra vita frenetica.