Ally e il suo papà

A costo della vita Ally difende il suo umano

Gilberto è in pensione da poco, si sta godendo il riposo e sopratutto si sta godendo la sua Ally, una femmina di pastore tedesco di ben quindici anni. La cagnolina è con lui da sempre, aveva tre mesi quando è arrivata nella sua casa e tra i due è stato amore a prima vista. Non si sono mai divisi

neanche per le vacanze, Ally era la prima della lista sempre. Gilberto quella sera, come faceva sempre ormai, esce a passeggio con la sua amica, amano le ore serali, la tranquillità e le poche auto giovano all’età di Ally. E’ un attimo, un camion sbuca dall’angolo e prende in pieno l’uomo che cade a terra, immobile, quasi paralizzato ma cosciente. Ally non capisce, ha paura abbaia si agita, Gilberto con le poche forze rimaste tiene stretto a se il guinzaglio, l’ultimo pensiero è proteggerla. Scende l’autista del camion che, disperato cerca di soccorrere Gilberto, almeno vorrebbe farlo. Ally si mette di fianco al suo papà, mostra i denti all’uomo, “Se ti avvicini li assaggi!” Questo in lettere il suo messaggio. Gilberto con un filo di voce cerca di tranquillizzare Ally, non chiede mai aiuto per se stesso, solo Ally nei suoi pensieri. Arriva la polizia e l’ambulanza, Ally si siede e nessuno, nessuno di loro ha il suo permesso per toccare ciò che ha di più caro al mondo. Arriverà la moglie di Gilberto, avvertita da qualcuno della zona a sistemare le cose, tranquillizza la bimba e, con il benestare di papà Gilberto, i soccorritori lo portano in ospedale. Una frattura lo lascerà a letto per due mesi, ma di certo la compagnia, quella buona non gli manca. Brava Ally, così si fa, fino alla fine. Complimenti per tutto l’amore che avete in casa.

Nel momento dell’incidente

La lunga attesa di Ally per riabbracciarlo

Anche i medici hanno voluto conoscere Ally

un cane in corsia

Goditi ancora il tuo papà dolcissima cagolina