Alfonso Signorini dopo la leucemia ha un altro piccolo problema di salute

Fortunatamente non è nulla di grave ma è pur sempre un problema fastidioso e invalidante

Alfonso Signorini è uno dei volti più noti della televisione italiana, molto amato per la sua dialettica da anni affianca ormai la stupenda Ilary Blasi nella conduzione del reality show Grande Fratello Vip. Le sue caratteristiche, il suo modo di fare ma soprattutto la sua schiettezza fanno sì che Alfonso sia un personaggio molto amato dal pubblico.

Nonostante la sua costante allegria, Alfonso non ha avuto una vita facile. Nel 2011 ha scoperto di avere una brutta malattia: la leucemia. Attualmente possiamo dire di stare tranquilli, sembra infatti che Alfonso abbia sconfitto la malattia e infatti sembra essere tornato in tv e alla guida del suo settimanale “Chi” in grandissima forma.

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In una recente intervista a Matrix però il direttore del settimanale “Chi” dopo essere tornato sulla malattia, diagnosticata appunto nel 2011, ha deciso di parlare di un problema che invece ha tuttora e che, seppur non grave, è molto fastidioso.

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“Non potrei mai vivere senza musica, da piccolo passavo le ore attaccato alla cuffia a sentire Verdi, Puccini, mentre mio padre continuava a regalarmi le piste per le macchinine. Da piccolo mi piaceva ascoltare. E ho ascoltato talmente tanto che sono diventato sordo. E ora porto l’apparecchio”

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Alfonso dunque convive ogni giorno con l’apparecchio acustico, che seppur non si nota, è comunque fastidioso. Alfonso ovviamente, dopo ciò che ha passato, racconta questo problema con spiccata ironia. Sul lavoro rivela: “Non lascerei mai la direzione di ‘Chi’ per nulla al mondo. Mi considero un ‘sarto’ del giornalista perché taglio a mano tutte le foto che vedete in pagina”

Parlando del brutto periodo convissuto con la leucemia ha rivelato: “Non volevo leggere la preoccupazione negli occhi della persona che mi dava accanto. Quando ero in ospedale, con un ago nel braccio, ho pensato che forse non ce l’avrei fatta”. Al tempo infatti Alfonso non parlò della sua malattia, ma preferì tenere tutto per sé fin quando, con la sua forza di volontà, ha messo KO il cancro.