Adolescente afferma di essere, Timmothy, il ragazzo scomparso nel 2011

Il bambino di undici anni è stato visto per l'ultima volta in un video di sorveglianza, insieme a sua madre. La donna è stata trovata il giorno successivo, senza vita, in un hotel. Con lei un biglietto: "non lo troverete mai". Oggi, dopo anni, un adolescente si presenta affermando di essere Timmothy e di avere una storia da raccontare

Era l’11 maggio del 2011, quando una donna, una madre di nome  Amy Fry-Pitzen, è andata a riprendere suo figlio a scuola. Aveva deciso di passare una bella vacanza con Timmothy, che allora aveva solo 6 anni. Nei giorni successivi, i due viaggiarono e si divertirono, visitando zoo, parchi acquatici e parchi divertimento.

Timmothy è stato visto per l’ultima volta in un video di sorveglianza proveniente da un parco acquatico accanto a sua madre. Il giorno seguente, Amy è stata trovata morta in una camera d’albergo a Rockford, nell’Illinois. Chi la conosceva, ha raccontato che era una donna molto depressa e le forze dell’ordine hanno considerato la sua morte, un suicidio. Anche perché la donna aveva lasciato un biglietto, con su scritto che Timmothy era al sicuro, affidato alle cure di persone che lo avrebbero amato. “Non lo troverete mai”, aveva aggiunto. Da quel momento, l’America è stata avvolta da un velo di mistero. Il bambino non è stato mai trovato. Questo, fino a poco tempo fa, quando la speranza è tornata nella vita dei famigliari del piccolo. Un ragazzo è stato trovato, da una donna di nome Sharon Hall, a vagare per le strade di Newport in Kentucky, visibilmente confuso ed agitato. Affermava di chiamarsi proprio come il bambino scomparso: “sono Timmothy Pitzen, mi hanno rapito e tenuto prigioniero, sono scappato da due uomini. Sono stato rinchiuso per sette anni in un motel di Cincinnati”. Tutti erano felici, soprattutto sua nonna, Alana Pitzen, che finalmente aveva ritrovato il suo nipotino. Poi la verità, data dal risultato del test del Dna, fatto sul ragazzo.

Purtroppo quel ragazzo non era Timmothy Pitzen.

La notizia del suo ritrovamento ha fatto il giro del mondo in solo giorno. Dopo 24 ore, però, la triste verità.

Ancora non è chiaro il motivo per cui quell’adolescente si sia inventato tutto e abbia scelto di ingannare la famiglia del bambino scomparso e le forze dell’ordine, falsificando la sua identità. Le forze dell’ordine stanno indagando. Avremo presto ulteriori aggiornamenti.