“Papà non farlo”. Mamma e figlia salvate da un estraneo
"Papà, ti prego non uccidere la mamma!" Le parole di una bimba di cinque anni, quando ha visto quello che il padre stava facendo alla sua mamma
Una Pasquetta che si stava per trasformare in tragedia per una giovane mamma di ventisette anni, chiamata Elisa Furlani, di Fano. Aveva deciso di trascorrere qualche ora al maneggio, con il suo ex compagno, padre della sua bambina, ma non avrebbe mai immaginato che lui aveva in mente, un piano ben preciso.
L’uomo, suo coetaneo, aveva programmato tutto. Si era portato dietro un coltello ed una volta arrivati sulla collina, ha provato a mettere fine alla vita della sua ex moglie, che in base a quanto raccontato, aveva un nuovo fidanzato. Erano in auto e nel momento in cui ha fermato il mezzo, ha tirato fuori un coltello dalla sua tasca, Elisa, appena lo ha visto ha fatto il possibile per cercare di evitare l’arma ed infatti, si è anche ferita. Alla fine, è riuscita ad uscire dallo sportello, ma Matteo Cicerchia, davanti agli occhi di sua figlia, è andato di corsa verso la sua ex moglie e stava provando a strangolarla sul cofano della macchina. La bimba di cinque anni, per cercare di salvare la vita della madre, urlava e piangeva, dicendo: “Papà, ti prego non uccidere la mamma!” Un residente del posto, di quaranta anni, chiamato Gabriele Ottaviani, appena ha sentito il chiasso, si è affacciato alla finestra e si è trovato davanti la scena orribile. E’ sceso di corsa ed ha dato una spinta all’aggressore, che è caduto a terra. Elisa, grazie all’intervento di quest’uomo, si è allontanata ed ha chiamato le forze dell’ordine.
Cicerchia, alla fine, ha provato anche ad investire, i tre, che sono riusciti a scappare ed a rifugiarsi dentro la casa di Ottavianelli.
Infine, quando sono arrivati gli agenti, l’aggressore ha provato a darsi fuoco con della benzina, ma a causa della colluttazione avuta con l’uomo, aveva perso il suo accendino.
Ha passato una notte in ospedale ed ora è accusato di tentato omicidio ed è in prigione. Elisa, invece, ha avuto una prognosi di otto giorni. La bimba, nonostante tutto sta bene, anche se ha riportato un trauma psicologico.
Ottavianelli, ha avuto una prognosi di quattro giorni, ma il sindaco del paese, dice che merita un riconoscimento per aver salvato la vita della giovane mamma.
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