Trovati chiusi in delle gabbie. Genitori liberi.

Trovati chiusi in delle gabbie, fatte con i lettini per neonati. Genitori scagionati: "si possono acquistare su Amazon".

La vicenda sta scatenando indignazione ed opinioni contrastanti, in ogni parte del mondo. E’ accaduta a Tulelake, una cittadina degli Stati Uniti, ma è stata poi riportata sui più noti giornali degli altri paesi del mondo. Le forze dell’ordine, dopo alcune segnalazioni, si sono recate a casa di due genitori, Ramon Zendejas e Mercadies Williams.

Giunti nell’abitazione, gli agenti hanno visto che i due genitori, entrambi di 25 anni, avevano chiuso i loro due bambini, due gemellini di circa due anni, in delle “gabbie” fai da te. Avevano usato due lettini per neonati, fissati uno sopra all’altro e trasformati in due specie di gabbie, dalle quali i bimbi non potevano uscire. Non solo, in casa hanno trovato anche un’elevata quantità di droga. Però, la notizia che ha fatto indignare centinaia di persone, non è stata questa. Dopo l’arresto e la sentenza dei giudici, i due genitori sono stati scagionati, senza alcuna accusa di maltrattamento di minori. Secondo il giudice, quelle non possono essere considerate gabbie, perché sono dei lettini acquistabili in ogni negozio ed anche online! L’unica accusa è il possesso di droga a fini di spaccio. I bambini, quindi, che al momento sono sotto la custodia degli assistenti sociali, potrebbero tornare dai loro genitori. Come ha dichiarato il procuratore del posto, Sam Kyllo, l’accusa è stata esagerata: “quelle culle le puoi comprare su Amazon”. Secondo altre dichiarazioni, l’abitazione era una specie di laboratorio per produrre droga e i bambini, tenuti così, erano al sicuro dal contatto con la droga.

Per il momento non si hanno ulteriori informazioni, la vicenda risale al 14 aprile.

Questi due genitori dovranno solo rispondere dell’accusa di possesso di sostanze illegali.

Di seguito, il video della notizia: