Bambina di 8 anni rimane orfana a causa di un banale e comune errore alimentare
In Russia una bambina di 8 anni è rimasta orfana di padre, madre, fratello e nonna per colpa di alcune patate conservate male.
In cucina ogni giorno commettiamo tanti errori. Alcuni sono banali e non hanno conseguenze per la nostra salute. Ma altri sono potenzialmente pericolosi e possono mettere a rischio la nostra stessa vita. Ad esempio non dovremmo mai bere il latte scaduto o mangiare pollo non cotto. Per un errore alimentare una bambina è rimasta orfana.
Ma cosa sappiamo di come si conservano e preparano le patate? Una ragazzina di 8 anni lo ha imparato sulla sua pelle, rimanendo orfana per colpa di alcune patate conservate male.
Maria Chelysheva ha perso, in un colpo solo, la madre, il padre, il fratello e la nonna. E per un semplice errore casalingo che si poteva evitare. Ad uccidere quasi l’intera famiglia sono state delle patate che non sono state conservate in maniera corretta prima di essere servite a tavola.
Tutto è iniziato quando Mikhail Chelyshev, padre della ragazza e professore di giurisprudenza, è andato in cantina a prendere le patate che sarebbero state cotte per cena. Poco dopo averle prese, è caduto per terra. Morto. La moglie Anastasia, non vedendolo tornare, andò già in cantina per controllare la situazione. E anche lei è morta accanto a lui.
Poi è toccato a Georgy, il fratello di 18 anni. E alla nonna Iraida, che prima chiamò i soccorsi e poi decise di andare in cantina a controllare. Morendo improvvisamente anche lei.
Anche la bambina è scesa alla fine nello scantinato, ma è sopravvissuta. Cosa è successo alla sua famiglia? Quando le patate vanno a male producono la solanina, una tossina velenosa che si trova nelle patate quando fanno la buccia verde. La famiglia aveva conservato i tuberi in un luogo umido e non ventilato. Il veleno si era accumulato nella cantina, per questo sono morti tutti all’istante.
Maria è sopravvissuta perché la nonna scendendo in cantina non ha chiuso la porta. Così il gas velenoso si è dissipato nell’aria. Però vivrà per sempre con il trauma dell’intera famiglia morta sul pavimento della cantina della casa. Ed è inconsolabile, nonostante amici e parenti facciano di tutto per sostenerla.