Pippo, il cane di Davide Acito, è volato in cielo

È morto Pippo, il cane di Davide Acito strappato dal macello in Cina. [VIDEO]

Per gli amanti degli animali, ma non solo, Davide Acito è molto conosciuto. E’ un’attivista che lotta per salvare quanti più cani possibili dalla ristorazione. Davide ha salvato un cane, di nome Pippo, che stava per essere “cucinato” e “mangiato”, in Cina, nel vero senso letterale di queste parole.

Questo amico peloso, è stato salvato durante una delle prime missioni di questo attivista e da quel momento, è diventato il simbolo della lotta contro il festival di Yulin, dove centinaia di animali, soprattutto cani e gatti, vengono uccisi in modo barbaro e poi macellati e cucinati, per le strade delle città di questo paese.

Un festival che nessuno riesce a fermare. Ma Davide ha deciso che questo sarà lo scopo della sua vita, salvare quanti più animali possibili. Purtroppo ci è giunta notizia, che Pippo è morto nella notte del 29 aprile. Aveva 3 anni ed era un cane di razza pechinese. Lo ha comunicato lo stesso attivista, con un post su Facebook: “Non riesco a realizzare che non ci sei più. Non voglio accettarlo, so che primo o poi mi rassegnerò, ma per intanto il dolore è forte…nell’anima.  In ogni istante mi manca il fiato…manca il tuo respiro, il tuo profumo, manca tutto di te, anche il mio cuore ha cambiato battito, perché i nostri cuori battevano insieme. Mi manchi da morire Pippo.💔”

Pippo era stato salvato e, anche se oggi non è più con noi, ha avuto l’opportunità di conoscere la parola amore, felicità, di rendersi conto che non tutti gli esseri umani sono cattivi. Ma migliaia di altri cani come lui, non avranno la sua stessa fortuna.

Purtroppo, tra meno di due mesi, il 21 giugno, ci sarà di nuovo questo festival dell’orrore. Ogni anno, oltre 10 mila cani, finiscono sulle tavole cinesi e con loro, anche migliaia di gatti. STOP AL MASSACRO, così si mobilitano persone in ogni parte del mondo, amanti degli animali, attivisti e non solo. Ormai sono anni che nessuno riesce a fermarlo, ma quello che fa Davide, salvarne quanti più possibili, è un grande passo. Ma come fa?

Questo attivista, durante un’intervista, ha raccontato che si reca in Cina e per salvarli, o paga per farli liberare o ferma, insieme ad altre persone che lo aiutano, compresi cinesi del posto, sfavorevoli a questo festival, i camion destinati ai macelli. Oppure, come terza opzione, compie direttamente dei blitz durante il festival.

Ciò che fa è molto pericoloso, ma ne vale la pena.

Adesso vogliamo lasciare il nostro ultimo saluto per Pippo. Ciao piccolo adesso sei un angioletto, proteggi da lì tutti gli animali già selezionati per questo orribile massacro ♥. Vi lasciamo ad un suo video, di quando è stato ospite al programma LE IENE: