A soli 3 mesi combatte per vivere
Picchiata e maltrattata quasi a morte, neonata di soli 3 mesi combatte per la vita: genitori arrestati
Picchiata e maltrattata quasi a morte, neonata di soli 3 mesi combatte per la vita: genitori arrestati. Una bimba di 3 mesi sta lottando per vivere dopo aver subito maltrattamenti infantili da parte dei suoi genitori, è successo nel Tennessee a sud di Nashville.
La piccola Addilyn è stata trascurata e abusata fino a quasi morire, i suoi genitori Micheal Fisher di 30 anni e Brooklyn Tidwell di 27, dopo essersi accorti che la loro bambina era in condizioni disperate, l’hanno portata nel Centro medico regionale ed in quel momento i medici hanno scoperto cose le era successo.
La bimba aveva molte ossa rotte e danni interni agli organi e al cervello, per questo motivo i medici hanno chiamato la polizia ed ora Addilyn è in condizioni critiche, è stata sottoposta in coma farmacologico per fermare l’emorragia cerebrale.
Le autorità hanno iniziato ad indagare sul caso dopo che i genitori della piccola si sono recati nel Southern Medical Regional Center del Sud. I medici hanno spiegato che la bambina riportava fratture al torace e stava avendo delle convulsioni a causa del gonfiore al cervello, per questo motivo è stata messa in coma medicalmente indotto, per ridurre il gonfiore del cervello.
Addilyn era nata prematuramente e pesava 2 chili e 300 grammi alla nascita, ora pesa 4 chili. A soli 3 mesi ha già provato sofferenza e la sua famiglia sta cercando di proteggerla e di trovarle una casa sicura in cui ricevere amore. Questa piccola merita davvero una famiglia amorevole, i parenti hanno dichiarato: “Questa bambina merita una famiglia amorevole e una famiglia che mostrerà il suo amore incondizionato ogni singolo giorno per il resto della sua vita e sappiamo tutti che lo otterrà da qui in avanti”.
Sono stati accusati entrambi i genitori, il padre è accusato di tentato omicidio di primo grado e la mamma è stata accusata di incuria nei confronti della bimba.