Gabriel Feroleto: la testimonianza della vicina
Gabriel Feroleto: la testimonianza della vicina getta nuove ombre sul caso; ecco cosa gli ha risposto il bimbo quando gli ha chiesto del rapporto con il padre.
Gabriel Feroleto: la testimonianza della vicina getta nuove ombre sui suoi genitori. La donna, intervistata da una giornalista del Quarto Grado, racconta del rapporto che c’era tra Donatella Di Bona e Nicola Feroleto. Poi la vicina ricorda anche di aver chiesto al piccolo Gabriel Feroleto se andava d’accordo con il padre e le sue
Gabriel Feroleto è morto poco dopo le 16 ma vomita più volte mentre lo stanno soccorrendo. Nicola Feroleto ha fornito diverse versioni agli inquirenti. Una vicina di Donatella Di Bona dice di aver visto la donna salendo con il bimbo sulla macchina di Nicola verso le 14.30. Anna, la compagna di Nicola Feroleto dice che l’uomo non era a casa prima delle 15.30 e che quando è tornato a casa era tranquillo. Nicola non ha un alibi e non può essere localizzato dal cellulare che era spento in quel lasso di tempo.
Adesso ai microfoni di Quarto Grado parla una vicina di casa di Donatella Di Bona. Le sue parole aggiungono orrore all’orrore. La donna racconta di aver chiesto al piccolo Gabriel:
“Senti ma il tuo papà è bravo? Mica per caso eh, zia, papà ti dà le botte? Lui mi ha fatto sì con la testa e poi mi ha detto – bastardo!”
E sembra che le botte facessero parte dalla normalità di Gabriel Feroleto, il bambino di due anni ucciso lo scorso 17 aprile dai suoi stessi genitori a Piedimonte San Germano, nella provincia di Frosinone.
La giornalista, incredula, insiste chiedendo come mai un bambino di 2 anni abbia chiamato “bastardo” il proprio padre e la vicina continua:
“Si perché qualcun altro glielo aveva detto questo. I bambini ripetono quello che dicono i grandi.”
La versione dei fatti fornita da Donatella Di Bona è da brividi: lei e il padre di Gabriel si sarebbero appartati in un campo poi Gabriel, che era con loro, avrebbe iniziato a piangere interrompendo le loro effusioni.
Sempre secondo Donatella, Nicola gli avrebbe dato degli schiaffi poi lei, per farlo smettere, lo avrebbe strangolato, tappandogli con la mano il naso e la bocca. Non è molto chiaro ancora cosa stesse facendo il padre in quei momenti terribili.
Uno scenario difficile da immaginare che ha messo fine alla giovane vita di Gabriel Feroleto. Gli inquirenti continuano a cercare la verità. Torneremo con aggiornamenti.
Potete guardare qui la testimonianza della vicina a Quarto Grado.