Barack e Michelle Obama, cosa fanno oggi?

Barack e Michelle Obama oggi: cosa fanno l’ex presidente  degli Stati Uniti d’America e l’ex First Lady che si è fatta amare per i suoi look low cost e per i suoi consigli per vivere bene e in salute? Non pensiate che siano usciti dalla scena internazionale quando alla Casa Bianca al loro posto sono arrivati Donald e Melania Trump. Tanti gli impegni che li tengono occupati.

Da quando non sono più i residenti della White House, ma anche quando erano gli inquilini illustri della casa più famosa d’America, Barack e Michelle Obama hanno sempre lavorato insieme, fianco a fianco, per ispirare. Prima con politiche e azioni volte a migliorare la vita nel paese. Oggi anche con una serie di programmi televisivi.

I due, infatti, hanno una casa di produzione, l’Higher Ground, che ha stretto un accordo con Netflix. Ci hanno già regalato “American Factory”, un documentario diretto dai premi Emmy Steven Bognar e Julia Reichert, comprato festival di Sundance. Un documentario che racconta la storia di un milionario cinese che ha comprato un impianto di General Motors abbandonato da tempo in Ohio. E sempre loro è Bloom, che parla della vita delle donne di colore a New York dopo la seconda guerra mondiale.

Impegno social e racconti di storie ispiratrici, come quella che riguarda Frederick Douglass, storico leader dell’abolizionismo nero. Il racconto della sua vita dovrebbe prendere ispirazione dal saggio “Profeta della Libertà” del Premio Pulitzer 2019 per la storia David Blight. E ancora, Overlooked, per parlare di necrologi mancati di vite che avrebbero potuto ispirare chi li leggeva.

La serie a puntate “Ascolta le tue verdure e mangia i genitori”, per ricordare l’impegno di Michelle Obama con il suo orto nella casa bianca. Crip Cramp, per paralre di adolescenti disabili in un campeggio estivo, la serie documentaria dedicat a Fifth Risk: Undoing Democracy” di Michael Lewis. E molto altro ancora.

Insomma, i due si rimboccano le maniche e sfruttano il loro nome per fare grandi cose. Coniugi Trump, prendete esempio una volta!