Ragazzo distrugge la casetta per i cani randagi di un negoziante
"Dovete prenderlo e dovete punirlo"
L’episodio è avvenuto dinanzi un negozio, sul lungo mare di Campo Mourão. A riprendere il tutto, è stato il proprietario di uno di quegli stabilimenti. Dopo la pubblicazione delle immagini sui social, gli utenti si sono mostrati indignati! Le telecamere di sicurezza, mostrano un ragazzo con un berretto che la scorsa domenica, verso le 15:37, con un calcio, rompe il tetto di una casetta che era stata messo lì per i cani randagi:
Il proprietario di quel negozio, una donna di nome Sandra Curriel, da anni, aveva installato questa specie di casetta, dove ogni giorno metteva cibo ed acqua per i cani randagi. Sandra ha dichiarato che ha fatto denuncia alla polizia locale e che ci sono quattro cani che vivono nei magazzini, randagi, che i negozianti hanno “adottato” da anni.
E’ la seconda volta che la casetta viene vandalizzata. Anche la prima volta era riuscita a scoprire chi fosse stato, ma alla fine decise solo di fargliela ricomprare, senza denunciarlo alle autorità.
“La mia paura è che se vedono un cane mentre mangia dalla casetta, o mentre si riposa, possono fare del male anche a lui. Sono violenti e potrebbero prendersela anche con noi negozianti!” ha dichiarato la donna.
Il delegato Nilson Rodrigues da Silva ha dichiarato che la polizia sta lavorando per identificare l’autore e sta aspettando che il commerciante faccia il rapporto.
L’articolo 163 del codice penale prevede la detenzione da 1 a 6 mesi o la multa per chi distrugge, deteriora o fa uso di cose altrui.
Sicuramente una persona che si ferma a distruggere uno strumento volto ad aiutare gli animali senza casa e senza cibo, deve essere una persona senza un briciolo di cuore!
Sandra, insieme agli altri negozianti del posto, ha dichiarato: “facciamo di tutto per aiutare i cani randagi, quella persona ha distrutto una cosa che non gli apparteneva e deve pagare le conseguenze”.