Come educare un cane alla città
Come educare un cane alla città? Se si vuole vivere in perfetta armonia con i vicini, ecco 10 regole da tenere in considerazione.
Come educare un cane alla città? I cani hanno bisogno di un luogo adeguato dove vivere. Ma anche di persone che sappiano insegnare loro le cose che si possono fare e quelle che andrebbero evitate. In città sono molte le cose a cui dobbiamo prestare attenzione, per il benessere degli animali e il quieto vivere con i vicini di casa.
Il Galateo del cane metropolitano è una lista di 10 regole per educare il cane alla città, con informazioni utili su come usare il guinzaglio o quando ricorrere alla museruola, sui comandi di base e su altri piccoli accorgimenti in grado di garantire il benessere degli animali domestici, dei loro amici umani e di tutti i quadrupedid o bipedi con cui vengono a contatto ogni giorno.
Le regole sono state scritte dall’educatore Mauro Ottolini di Ca’ Zampa, che ha anche organizzato il primo corso di galateo metropolitano. Se consideriamo che in Italia vivono 7 milioni di cani, un percorso educativo per loro, ma soprattutto per i proprietari è assolutamente fondamentale. Anche per un “possesso responsabile degli animali domestici”.
Postura
Il linguaggio del corpo è fondamentale per capire cosa ha in mente. Ma anche la nostra postura nei loro confronti. Quella corretta da tenere è la seguente: schiena dritta, spalle rilassate, braccia sui fianchi. Così si danno gli ordini al cane.
I segnali
I cani comunicano con l’uomo tramite segnali che dobbiamo riconoscere. Se si lecca il muso, sbadiglia, annusa, guarda da un’altra parte, mostra il fianco, potrebbe essere sotto stress o mostrare segnali di pace. Se si mette a pancia in su, abbassa la testa e mostra il fianco o si sdraia a terra, allora sono segnali di sottomissione. Se il cane ha lo sguardo fisso, ringhia, morde, abbaia, questi sono segnali di minaccia.
3. Stimoli
I cani lavorano attraverso stimoli ed emozioni. Stimolando il cane nel modo giusto si può ottenere il comportamento richiesto. Attraverso la ricompensa positiva potremo ottenere quello che ci siamo prefissati.
4. Ogni esercizio ha uno scopo
Ogni esercizio che facciamo fare loro deve avere uno scopo.
5. Richiami chiari
E forti. Pronunciamo bene il nome del cane e quello del controllo.
6. Guinzaglio e museruola
In passeggiata sono fondamentali, secondo quanto previsto anche dalla legge. Ma dobbiamo gestirli correttamente e abituare il cane.
7. Fermo sul posto
Sicuramente è un esercizio molto utile, ma dobbiamo allenare bene il cane.
8. Attenzione al morso
Per diminuire l’istinto, non dobbiamo strappargli dalla bocca quello che morde, ma prenderlo in mano e aspettare fermi e in silenzio, fino a quando non lo lascerà.
9. Pazienza
Dobbiamo averla noi, ma anche loro. Perché ai cani non bisogna insegnare di avere tutto quello che vogliono subito!
10. Il gioco per imparare
Proprio come avviene per i bambini, anche i cani apprendono con il gioco!