Oggi è la Giornata mondiale delle api 2019
Giornata mondiale delle api 2019: come salvaguardare una specie che lo stesso uomo mette a rischio ogni giorno?
Oggi è la Giornata mondiale delle api 2019, un giorno per riflettere su quanto sia importante adottare ogni giorno comportamenti idonei per salvaguardare una specie che l’uomo stesso sta mettendo a rischio. E senza la quale il nostro mondo potrebbe non essere quello che siamo abituati a conoscere.
Il 20 maggio si celebra la Giornata Mondiale delle Api 2019. Insetti che, secondo l’Onu, sono patrimonio della biodiversità. Per questo motivo l’Organizzazione delle Nazioni Unite nel 2018, su richiesta della Repubblica Slovena, ha deciso di indire una giornata per celebrare questo insetto che è assolutamente fondamentale nella vita di ognuno di noi.
Ma siamo proprio noi esseri umani a mettere a rischio l’esistenza stessa delle api. Insieme ad altri impollinatori, ma anche a pipistrelli, farfalle e colibrì sono a rischio di estinzione a causa dei pesticidi che usiamo nei nostri campi, ma anche a causa dei cambiamenti di uso del suolo e per pratiche che mettono a dura prova quello di cui si cibano.
Perché la Giornata Mondiale delle api si festeggia il 20 maggio
La data non è stata scelta a caso. Infatti si tratta della data di nascita di Anton Janša, famoso in Slovenia, suo paese natale, e nel mondo per aver posto le basi dell’apicoltura moderna. Nel XVIII secolo. Un modo per celebrare chi ha studiato a lungo le api.
Api che oggi sono a rischio. Così tanto che la Commissione dell’Unione Europea ha deciso di registrare un’iniziativa nata dal basso: “Salviamo le api! Protezione della biodiversità e miglioramento degli habitat degli insetti in Europa”. Perché come ogni essere vivente su questa terra, le api e gli insetti sono fondamentali. Si tratta di un’iniziativa per promuovere la biodiversità attraverso un’agricoltura più sostenibile, riducendo l’uso di pesticidi, di fertilizzanti nelle aree Natura 2000, promuovendo la diversità strutturale.
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