Stare con i bambini finché non si addormentano non è una cattiva abitudine
Chi crede che rimanere accanto ai bambini fino a quando non si addormentano, sia una pessima abitudine, dovrà ricredersi! Ecco perché...
Rimanere accanto ai bambini, vicino al loro lettino, fino a quando non si sono addormentati, può essere un’ottima idea oppure una pessima abitudine da abbandonare subito? Se credete che non sia il caso di rimanere con i vostri figli fino a quando non cadono nelle braccia di Morfeo, vi sbagliate di grosso. Perché gli esperti ci dicono ben altro.
La routine del sonno è diversa da bambino a bambino. Ma di solito comincia con il bagnetto, con la lettura di una favola della buonanotte. E poi ci si mette il pigiama, magari cantiamo una dolce ninna nanna, seguita da coccole, baci, abbracci… E poi? Cosa fare se ancora non dormono? Rimanere lì oppure andare via?
Tutti i genitori vorrebbero andare via, perché magari ci sono ancora i piatti da lavare, il lavoro da finire, un film da vedere in coppia. O semplicemente siamo stremati e vogliamo andare a dormire. Eppure dovremmo resistere alla tentazione di lasciarli lì da soli e rimanere al loro fianco fino a quando ne avranno bisogno.
Non è questione di immaturità o di dipendenza e nemmeno di vizio o capriccio. Mamma e papà sono i loro punti di forza in ogni momento della giornata e della vita.
Non stiamo dicendo che dovete dormire con i bambini. Il co sleeping non è per tutti. Ma stare lì insieme a loro ad accompagnarli al momento della nanna. Ovviamente se loro lo vorranno. Si tratta di star loro accanto, di fare sentire la nostra presenza, così potranno capire che noi ci saremo sempre, quando e se lo desidereranno.
Non deve essere una forzatura, ovviamente, ma una scelta condivisa.
E poco importa se rimarranno i piatti da lavare o la casa rimarrà in disordine. L’importante è l’armonia della famiglia e che tutti siano felici e soddisfatti. Prima viene la serenità nostra e dei nostri figli. Poi tutto il resto.