Donna ingerisce le compresse per sbaglio
Vuole togliere di mezzo i cani ma le cose le si rigirano contro
Una donna di circa cinquant’anni è diventata la protagonista di questa storia che arriva da tanto tanto lontano e che ci lascia veramente senza parole. C’è chi dice che è il Karma che restituisce ciò che si fa ma questo forse è troppo o comunque è davvero sconcertante. Siamo nel distretto di Platerìa, in Perù
La signora M.G. sembra, almeno a detta dei vicini, una donna molto solitaria e scontrosa. La lavora in un ufficio a pochi chilometri da casa e quando non è al lavoro vive rinchiusa in casa con finestre e tapparelle ben chiuse. La donna aveva mostrato più volte il suo disdegno per gli animali, era schifata dalla loro presenza e urtata dal loro abbaio. Purtroppo la zona è presidiata da diversi branchi di cani randagi e lei, più volte, li aveva scacciati in malo modo. M.G.
è stata colta da malore appena entrata in ufficio pochi giorni fa. Immediatamente i colleghi hanno chiamato i soccorsi, lei, cianotica e in preda alle convulsioni non è riuscita a dare indizi sul malore. La donna giungerà ormai morta all’ospedale di Manuel Núñez Butrón de Puno. I parenti accorsi non hanno saputo dare indicazioni su eventuali problemi di salute ma l’autopsia ha svelato il mistero.
La donna si è avvelenata da sola, ha ingerito, probabilmente per uno sbaglio, le compresse che aveva comperato per sterminare il branco di randagi che aveva in casa. Le pastiglie sono state rinvenute nella sua borsa insieme a quelle per la tosse, uno sbaglio fatale. Un collega ha raccontato della sua intenzione di sterminare i cani randagi che si aggiravano nella sua zona e che si era procurata su internet queste compresse.
sono anime pure e innocenti, certo la signora non è che avesse tanto buon cuore…in fondo queste creature a chi fanno male
Che possiamo dire, ci dispiace!