Agente di polizia salva un cane lasciato in macchina

Quando l’estate arriva, porta con sé temperature roventi e un sole che scalda tutto quello con cui entra in contatto. In particolare le auto che vengono parcheggiate non all’ombra. Rimanere dentro quegli abitacoli fermi per troppo tempo metterebbe a dura prova chiunque.

Anche i cani lasciati in macchina sotto il sole possono soffrire molto. Come ci dimostra questa storia.

La storia di oggi ha per protagonista una donna che si ricorderà sempre di questa giornata. Tina è residente a Golden, in Colorado. Era uscita di casa a fare una passeggiata, quando ha assistito a una scena che nessuno vorrebbe vedere. Sentiva piangere un cane, ma non capiva da dove provenisse. Anche il cane che era con lei era turbato da quel lamento.

Dopo aver cercato un po’ si è accorta che il guaire arrivava da un punto specifico. Ha continuato a camminare fino a quando non si è resa conto da dove provenissero quei lamenti. E per fortuna lo ha fatto, perché se si fosse voltata dall’altra parte sarebbe stata una tragedia. Quando ha visto quello che stava accadendo il suo cuore è andato in frantumi.

Un cane era intrappolato all’interno di una macchina resa rovente dal sole. Non poteva uscire. Il finestrino era un po’ aperto, ma non abbastanza per permettere al cane di respirare bene. Il cane era disperato e piangeva per attirare l’attenzione di qualcuno. La donna ha provato ad aprire le portiere, ma erano chiuse.

Tina allora ha chiamato la polizia. La vice Kelly Fosler si è diretta verso il cane, ha aperto la portiera e ha portato l’animale in una zona sicura e ombreggiata. Ha ringraziato Tina e si è messa a cercare il proprietario. Quando l’ha trovato, sapete cosa ha risposto? Che non gli importava affatto.

“Voi non avete nient’altro da fare se non molestare persone come me e il mio cane?”, ha gridato l’uomo che ora è stato segnalato all’Animal Control.