Il funerale di Edoardo Bassani, il bimbo che ha perso la vita a Mirabilandia
Bimbo morto a Mirabilandia. Il funerale, l'omaggio sulla piccola bara bianca e il ricordo di suo nonno: "unico amore della mia vita"
Dopo i risultati dell’autopsia sul corpo del bimbo di quattro anni, morto affogato al parco divertimenti Mirabilandia, la salma è stata restituita alla sua famiglia e oggi, 24 giugno, sono stati celebrati i funerali, nella chiesa dei Santi Nicolò e Francesco di Castrocaro Terme, a Forlì, Cesena. Diversi dettagli della cerimonia funebre, nelle ultime ore, si sono diffusi sui social network, lasciando tanta commozione.
Una piccola ruspa di plastica, il suo giocattolo preferito, è stata posizionata sulla piccola bara bianca.
Molte persone si sono recate a dare il loro ultimo saluto al bambino. Il Sindaco del posto, ha anche dichiarato lutto cittadino.
A commuovere centinaia di persone, è stato Giovanni, il nonno paterno. L’uomo ha pubblicato, sul famoso sito youtube, due video per salutare e ricordare il suo amato e dolce nipotino. Li ha accompagnati con la frase: “Il mio Edoardino unico amore della mia vita”.
Nel primo video c’è il piccolo Edoardo, sorridente, a cavallo di una bici. Eccolo qui:
Nel secondo video c’è la bara in cui il nipotino è stato sepolto:
Un dolore straziante, non facile da comprendere e, soprattutto, non facile da superare.
Al funerale c’erano anche i suoi genitori, suo padre e sua mamma, che ricordiamo è tra i dieci indagatii per omicidio, accusata di aver lasciato suo figlio incustodito, per otto minuti.
Otto minuti risultati fatali. La donna aveva chiesto a suo figlio di aspettarla lì, in quel punto vicino uno scivolo, dove l’acqua, bassa 30 cm, gli copriva appena i piedini.
Il bambino però, attirato dalla baby dance e dal divertimento, ha iniziato a muoversi, annaspando alla fine in 110 cm d’acqua.
Edoardo è rimasto con la testa sott’acqua per tre minuti, prima che qualcuno se ne accorgesse e lanciasse l’allarme. Purtroppo il bambino era già morto.
L’autopsia ha confermato come causa della morte, l’annegamento, ma le indagini sono ancora in corso. Tra gli altri indagati, oltre la donna, ci sono persone dell’organizzazione interna del parco divertimenti e della sicurezza (bagnini).