La storia di Brenton Smart e del suo cane
Un automobilista un giorno incontrò per strada un uomo e il suo cane. Quando gli raccontò la loro storia non poté fare a meno di condividerla sui social
Brenton Smart stava guidando il suo camion in strade periferiche di Adelaide. A un certo punto si è imbattuto in un uomo che da solo spingeva un carretto lungo la strada. Con lui un cane. Era estate, faceva caldo ed era preoccupato per loro, ma non poteva fermarsi. Più tardi tornando indietro li rivede. Decise di fermarsi e parlare con quell’uomo, che gli raccontò una storia straziante che non dimenticherà mai più.
Il camionista è stato talmente toccato dalla vicenda di quell’uomo che successivamente ha deciso di pubblicare le sue foto e il suo racconto su Facebook. Nell’immagine che è diventata virale si vede l’uomo che cerca di riparasi all’ombra del suo carretto, mentre si prende cura del suo cane.
Brenton Smart, parlando con lui, ha scoperto che quell’uomo aveva perso la figlia poco tempo prima. Si era suicidata. Si trovava in strada per consegnare una petizione, da Adelaide a Canberra, per chiedere al governo di migliorare il sistema dedicato alla cura della salute mentale, che non funziona. E non ha funzionato con sua figlia.
Solo in seguito ha scoperto il nome di quell’uomo: e la storia di Paul Murcott ha fatto il giro del web, arrivando all’attenzione dei media. Brenton Smart e RJ non si sono fermati e hanno percorso tanta strada, ma non si è arreso.
Lo fa per Shona Mai, la sua figlia di 32 anni, che si è uccisa dopo aver combattuto a lungo per la custodia dei suoi quattro figli. La vita di quell’uomo si è fermata per sempre, non riusciva più a fare nulla. E quel viaggio rappresenta l’ultimo tentativo di un padre di dire alla figlia che la amava. Aveva bisogno di cure per la sua salute mentale. Cure che non sono mai arrivate.
Una storia davvero toccante. Speriamo che Paul riesca nel suo intento, salvando così la vita a persone come Shona Mai.