Istria: la bambina lasciata in auto, sotto il sole, da suo padre, non ce l’ha fatta.
Rovigno: morta bambina di 4 anni. Lasciata in auto sotto il sole.
La vicenda si è diffusa in pochissimo tempo. Un papà di circa trenta tre anni, è stato denunciato per aver lasciato la sua bambina di circa quattro anni, per più di due ore, chiusa in macchina, con temperature elevatissime. E’ accaduto a Rovigno(Istria). L’uomo si trovava in casa da solo con sua figlia, quando è stato chiamato da lavoro, per un’urgenza.
Era il 7 luglio scorso. Il papà si è recato sul posto con la bambina e credendo di sbrigarsela in pochi minuti, l’ha lasciata in macchina ad aspettarlo.
Quei pochi minuti però, si sono trasformati in ore e la piccola si è ritrovata in un forno rovente, senza acqua e senza la possibilità di poter uscire.
Mentre svolgeva il lavoro per cui era stato chiamato, l’uomo ha completamente dimenticato che la sua bambina era chiusa in auto e quando se ne è ricordato, era passato troppo tempo.
La piccola è stata portata in ospedale, dove è stata ricoverata in terapia intensiva. I medici hanno fatto tutto il possibile per salvarle la vita, ma il calore le ha causato dei gravi danni celebrali e ieri, martedì, la bambina è stata dichiarata morta.
Il trentatreenne è stato denunciato e adesso dovrà rispondere delle gravi accuse.
Purtroppo non è il primo episodio di questa estate. Ogni anno, il numero di bambini morti, perché lasciati chiusi in macchina, con le temperature elevate, è incredibile.
Ciò che tutti dovreste sapere è che una vettura, sotto il sole, può raggiungere 37 gradi in soli 60 minuti. Provate a immaginare cos’era diventata in due ore! Le lamiere diventano roventi e il colpo di calore fatale!
Per cercare di mettere fine a queste morti, è nata la legge dei seggiolini anti abbandono, costretti in ogni veicolo. Si tratta di un dispositivo che lancia l’allarme qualora si dimentichi il bimbo in auto. E’ collegato ad un’applicazione sullo smartphone dei genitori o anche su quello dei parenti. Leggete qui: Obbligo dei seggiolini anti-abbandono dal 1 luglio 2019. Multe a chi non li utilizza.