Isotta, una corsa contro il tempo per salvarla

Con l’arrivo dell’estate i piccoli paesi di montagna tornano a colorarsi di vita. Le famiglie tornano per le vacanze e con loro i bambini. Proprio loro sono i protagonisti di questa assurda storia, loro e la loro innocenza. Tra un tiro al pallone, una mano a nascondino, i bambini scorgono, nella piazzetta del paese, nascosta

tra le panchine, una cagnolina, o meglio quel che ne rimaneva. Piccole ossicine ricoperte di pelo, due occhi incantevoli e due orecchie così morbide da accarezzarle per ore. I piccoli hanno subito una missione, per loro adesso c’è da trovare la pappa a Isotta, il nome l’hanno scelto loro. Qualche soldino e si arriva al prezzo di una pizzetta del forno. Isotta la mangia, con delicatezza e pazienza, forse quella pancina vuota da giorni fa un pochino male.

Arriva la sera e mentre loro vanno via, lei cerca di seguirli, poi capisce, si ferma e torna a dormire in quella fredda aiuola. Isotta pesa appena dieci chili, forse meno, è poco più di una cucciola ed è un abbandono. Probabilmente di un cacciatore, troppo buona e giocherellona per cacciare i suoi simili, i gatti della piazzetta li lecca tutti, dalla testa ai piedi, ma di fargli del male non se lo sogna proprio.

I bambini chiedono aiuto ai grandi, tramite un vigile, che dovrebbe portare la cagnolina in canile, si arriva ad una volontaria. I canili di zona sono tremendi, anche l’uomo ha pena di quella creatura. Così vengono raccolti i soldini per il vaccini e la volontaria si occupa di analisi e sterilizzazione. Ma Isotta, sempre in strada vivrà. Questi bambini meritano di vedere un lieto fine a questa storia, perché loro si sono impegnati, adesso spetta ai grandi darsi da fare tel 3393622599 .

Isotta qualcuno la deve adottare, arriverà gratuitamente dal centro a nord gia vaccinata e sterilizzata con le analisi fatte. Diamo una casina a questa piccina..