L’ultimo bollettino medico di Fabio Provenzano

Il papà che ha ucciso i suoi due figli, in diretta Facebook, sotto effetto di droga, si è svegliato dal coma

La vicenda risale allo scorso 12 luglio, quando un padre di nome Fabio Provenzano, poco dopo aver fatto una diretta Facebook sul cellulare, si è schiantato con la sua bmw, mentre guidava sull’autostrada A29, con a bordo i suoi due figli. Il più grande, Francesco, 14 anni, è morto sul colpo, mentre il più piccolo, Antonino, 9 anni, è stato portato con urgenza in ospedale.

E’ stato ricoverato per diversi giorni, all’ospedale di Palermo, nel reparto di neurorianimazione. Pochi giorni fa, purtroppo, è morto anche lui.

Questa la diretta Facebook:

Anche Fabio Provenzano, dopo l’incidente, è stato portato in ospedale ed è entrato in coma. Aveva riportato un trauma cranico e un’emorragia celebrale.  Dopo gli accertamenti medici, è risultato positivo alla cocaina. Questo padre si è schiantato con la vettura, con a bordo i suoi figli, mentre era sotto effetto di droga.

Poco fa, è arrivato l’ultimo bollettino medico. Fabio si è svegliato dal coma, ma la sua prognosi resta riservata.

Le sue condizioni sono ancora gravi, ma si sta riprendendo. E’ accusato di duplice omicidio stradale aggravato, perché commesso sotto uso di sostanze stupefacenti.

Secondo quanto riportato, sul luogo dell’incidente non è stato rilevato alcun segno di frenata sulla strada.

Ancora non è stato interrogato dalle forze dell’ordine, ma è tenuto costantemente sotto controllo.

Fabio è separato dalla madre dei due figli morti. Si teme, infatti, anche una reazione da parte della famiglia della donna, nei confronti dell’uomo.

Un dolore troppo grande, una comunità sconvolta. Tanta rabbia e tanto dolore.

La storia di questi due fratelli, adesso ricongiunti per sempre, ricorda la storia dei due cugini di Vittoria, investiti dal suv, anche loro da un conducente sotto effetto di droga. Alessio e Simone sono morti mentre giocavano sui gradini della propria abitazione.

Presto ulteriori notizie sulle dichiarazioni di Fabio Provenzano.

Notizia in aggiornamento.