12enne con una malattia rara crea orsacchiotti per flebo
Ha solo 12 anni ed è affetta da una rara malattia ma ha un cuore grande ed ha avuto un'idea speciale per i bambini che come lei sono costretti a rimanere per molto tempo in ospedale. Quello che ha fatto, ha commosso tutti.
Una dodicenne affetta da una rara malattia crea degli orsacchiotti per flebo destinate ai pazienti più piccoli, a forma di orsacchiotto.
Questa è la storia di Ella Casano, una bambina di 12 anni che vive nel Connecticut.
La 12enne è affetta da una rara malattia, è stata costretta a sottoporsi a diverse cure nelle cliniche ospedaliere le quali la maggior parte delle volte prevedevano l’assunzione di flebo.
All’età di 7 infatti le fu diagnosticato la porpora trombocitopenica idiopatica, più comunemente conosciuta come ITP, una patologia che scaturisce nel sanguinamento della pelle.
Una malattia che nella maggior parte dei casi i bambini guariscono senza l’ausilio di cure mediche, tranne per Ella affetta da una forma più acuta.
Può essere alquanto tragico per un bambino passare del tempo al di fuori della proprio quotidianità familiare, specialmente se è costretto a passare un periodo in ospedale.
Avendo vissuto in prima persona le sensazioni che questo ” percorso” può portare, Ella ha avuto l’intuizione di rendere meno traumatico e stressante il periodo ospedaliero attraverso un rimedio davvero geniale.
Ha pensato bene infatti di creare degli involucri a forma di orsacchiotto i quali sarebbero andati a contenere le flebo destinate ai pazienti più giovani , rendendo meno spiacevoli le cure.
” Medi Teddy” è il peluche di cui parliamo scaturito dalla necessità di affrontare le cure in modo più spensierato.
L’obiettivo di Ella era quello di riuscire a produrre 500 unità così ha creato una campagna, la GoFundMe, con la quale poter ricevere donazioni necessarie affinché il progetto si possa perfezionare.
Il progetto ha subito avuto riscontro positivo nelle istituzioni tant’è che il fenomeno si è espanso negli ospedali degli altri stati, sorprendendo la stessa Ella e i suoi genitori.
Hanno deciso quindi di rendere più personalizzabili gli orsetti, dagli indumenti al colore, donandogli sempre più un aspetto tenero a seconda del bambino che lo richieda.