Caso Mario Cerciello Rega, Finnegan Lee Elder dice le prime parole dal carcere, in lacrime
Caso Mario Cerciello Rega, Finnegan Lee Elder in lacrime: “Non sono un violento, volevo solo divertirmi” ma chi lo conosce racconta cose diverse su di lui
La morte del Vice Brigadiere Mario Cerciello Rega ha sconvolto e ha spezzato il cuore a tutti. Il carabiniere ha perso la vita mentre era in servizio nella notte tra il 25 e il 26 luglio. È stato accoltellato 11 volte da Finnegan Lee Elder, un ragazzo americano che ha confessato poco dopo. Le sue prime parole in carcere le ha dette in lacrime a qualcuno che parla l’inglese. Ecco cosa avrebbe detto.
Finnegan Lee Elder, il 19enne americano accusato di aver accoltellato il Vice Brigadiere Mario Cerciello Rega, è in carcere a Regina Coeli. In un articolo uscito su La Stampa e firmato da Nicola Pinna ed Edoardo Izzo, sono state pubblicate le sue prime parole rivolte ai cittadini italiani. Il ragazzo avrebbe deciso di parlare di quella notte e lo ha fatto davanti a qualcuno che parlava la sua lingua. E sembra che, mentre parlava, Finnegan Lee Elder stesse piangendo.
Ecco la sua versione dei fatti:
“Non sono un violento, mi piace divertirmi e quella sera, io e il mio amico Gabriel, volevamo solo svagarci. Non credevamo potesse finire così. Quando siamo fuggiti non immaginavamo che il carabiniere fosse morto. Avevamo bevuto e non ricordo bene quello che è successo. Di certo non volevo uccidere quel militare”.
Finnegan Elder Lee ha ricevuto in carcere la visita del padre Ethan Elder per due volte. Non sappiamo la strategia della difesa e nemmeno come si muoverà la sua difesa. Sappiamo però che, quando noi, persone normali, abbiamo voglia di divertirci, usciamo con gli amici, facciamo passeggiate lungomare, ridiamo, scherziamo o suoniamo la chitarra.
Come pensava di divertirsi Finnegan Elder Lee? Con un coltello militare lungo 17 cm in tasca e spendendo i soldi di mamma e papà per comprarsi qualche ora di sballo!
Ecco perché sarà davvero difficile per il ragazzo americano avere il perdono di un paese che vede in lui, per adesso, solo uno spietato criminale.