È morto Alberto Sironi, il regista di Montalbano
Alberto Sironi è morto, aveva 79 anni. Era il regista del Commissario Montalbano e da sempre è definito il secondo papà di questa serie tv molto seguita.
È morto Alberto Sironi, il regista di Montalbano che scelse Luca Zingaretti per il ruolo di commissario.
Alberto Sironi è morto, aveva 79 anni. Era il regista del Commissario Montalbano e da sempre è definito il secondo papà di questa serie tv molto seguita, fu proprio lui a scegliere per il ruolo di commissario Luca Zingaretti.
Era nato a Busto Arsizio nel 1940 ma era profondamente legato alla Sicilia.
Il Commissario Montalbano è nato dalla penna di Andrea Camilleri, ma fu Alberto Sironi a scegliere Luca Zingaretti. Collega e amico di Camilleri, scomparso il 17 luglio scorso.
Era di Busto Arsizio, in provincia di Varese, ma non ha mai nascosto di amare la Sicilia, il luogo dove l’attore Luca Zingaretti ha recitato per interpretare il commissario Montalbano, un uomo sempre alle prese con misteri e misfatti. Riguardo proprio il territorio siciliano, Alberto Sironi diceva: “Sono legato alle mie origini ma qui mi sento a casa, tra la gente per strada o nelle trattorie, quando incontro i contadini e le maestranze locali”.
Luca Zingaretti fu scelto tra tre attori: “Uno non poteva venire perché aveva litigato con la moglie e aveva un occhio nero”, ricordava Sironi, “l’altro non ha fatto un ottimo provino, Luca invece è stato bravissimo. La scelta di mettere un poliziotto simpatico è ispirata dal poliziesco americano perché per noi, fino agli anni Ottanta, la polizia era quella fascista con il manganello in mano. Io mi sono concentrato sulla figura privata del commissario”. E Andrea Camilleri lo conosceva? “Sì, perché era stato suo allievo all’accademia Silvio D’Amico ma quando gli dissi della mia scelta sbottò: ‘Io lo avevo immaginato diverso, ho scritto un’altra cosa’”.
Alberto Sironi se n’è andato solo qualche giorno dopo il suo amico Camilleri, come se avesse voluto raggiungerlo per incontrarlo e continuare insieme a lavorare per una nuova storia.